GP Valencia, Quartararo: “Devo andare all-in, non posso essere nervoso”

GP Valencia, Quartararo: “Devo andare all-in, non posso essere nervoso”© Luca Gorini

Il francese, chiamato a vincere per sperare nel titolo, ha vissuto un ottimo venerdì al Ricardo Tormo: “Abbiamo un ottimo passo, ma la mano mi dà qualche problema”

04.11.2022 ( Aggiornata il 04.11.2022 17:37 )

Il fine settimana più importante della stagione è iniziato in maniera positiva per Fabio Quartararo, che nel venerdì di prove libere a Valencia è riuscito ad essere immediatamente veloce in sella alla Yamaha M1 ufficiale. Il francese è chiamato a vincere per tenere vive le speranze di bissare il titolo conquistato lo scorso anno e ha chiuso la prima giornata in ottava posizione nelle FP2 ma con un ottimo passo gara.

Quartararo: “Ottimo passo, ma ci manca il giro secco”


E' stata una prima giornata decisamente positiva, specialmente per quanto riguarda il passo gara, visto che nei long run mi sono trovato immediatamente a mio agio”, ha detto Fabio, ottimista in vista della gara. “Nel giro singolo non siamo riusciti a trovare il tempo perfetto come speravo, ma sappiamo già in che direzione andare per migliorare anche sotto questo aspetto e abbiamo ottimi margini di miglioramento”.

Con le gomme dure mi sono trovato bene perchè mi danno grande stabilità, ma ci sono diverse aree su cui dobbiamo lavorare, ma sono contento perchè qui lo scorso anno ho fatto molta fatica e invece ora sono competitivo”, prosegue il classe '99. “Quella di oggi è la situazione in cui ci siamo trovato più spesso durante l'anno, con un bel passo ma con qualche difficoltà di troppo rispetto alle Ducati nel giro secco, perciò dobbiamo colmare questo gap in vista delle qualifiche”.

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“La mano infortunata non ci aiuta”


Un aspetto a cui Fabio deve prestare attenzione è anche la mano sinistra, visto il dito infortunato a Sepang che dovrà poi operare al termine del weekend: “Sicuramente è un fattore che non aiuta, perchè quando devo attivare l'abbassatore sento dolore alla mano e al polso, ma fortunatamente su questa pista non si usa molte volte e anche la frizione viene utilizzata solo in partenza, perciò stringerò i denti”.

Nonostante la lotta mondiale, però, Quartararo ha detto di non essere nervoso: “Non posso permettermi di esserlo, visto che per vincere non devo fare calcoli ma soltanto spingere al massimo e arrivare primo. Oggi sono caduti tanti piloti, perciò evidentemente non sono l'unico che dà il tutto per tutto questo weekend. Non siamo i favoriti per il Mondiale, ma ce la metterò tutta e, comunque vada, domenica sera sarò a divertirmi, consapevole di aver dato il massimo”.

Infine, non è mancato uno sguardo rivolto verso la Safety Commission, con Franco Uncini che proprio oggi ha annunciato di non proseguire con questo incarico dopo averlo ricoperto per oltre 30 anni: "Ciò che conta, è che in futuro non si verifichino più altri episodi come quello di Phillip Island. La sicurezza dei piloti è la cosa più importante".

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