Lo spagnolo è tornato a parlare di quanto accaduto sette anni fa: "Valentino perse le staffe. I fischi contro di me? Qualcuno non ha voluto fermarli"
22.10.2022 ( Aggiornata il 22.10.2022 11:22 )
Il Gran Premio della Malesia 2015 continua a far discutere, anche a distanza di ben sette anni. A tornare sull’epilogo di quella controversa stagione è stato proprio Marc Marquez, che ha concesso un’intervista esclusiva al sito spagnolo AS nella quale non ha risparmiato alcune frecciate a Valentino Rossi.
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Sepang 2015 e la versione di Marc
“Cosa ricordo di Sepang 2015? Beh, ricordo perfettamente quando Rossi si presentò in conferenza stampa, in Malesia, con la lista dei tempi della gara di Phillip Island” ha raccontato l’otto volte campione del mondo. All’epoca, Valentino accusò Marquez di aver guidato in maniera scorretta nel GP d’Australia: “È come se, adesso, qualcuno dicesse che domenica scorsa stavo giocando con Bagnaia e ho favorito Rins perché non sono riuscito a passarlo. Non avrebbe senso un’affermazione del genere”.
Se tornassimo indietro nel tempo, al 2015, in Malesia, ti comporteresti allo stesso modo? Viene chiesto a Marquez. “Sì, mi comporterei allo stesso modo – la risposta del pilota Honda – l’unica cosa che ho fatto è lottare più del normale nei primi giri, come Rossi, d’altronde. Abbiamo duellato finché lui non ha perso le staffe. Basta guardare i tempi realizzati nelle Prove: Pedrosa e Lorenzo erano più veloci di tutti”.
Marquez contro Rossi
In conclusione, Marc ha confessato che non vorrebbe riappacificarsi col pesarese: “Non so se da quel giorno il motociclismo è cambiato in meglio o peggio, ma sappiamo che la gente viene attirata dalle controversie di quel genere. Dopo quella stagione ci sono stati applausi dopo le cadute e fischi sotto al podio: c’era una persona che poteva fermare tutto questo, ma non l’ho fatto. Riavvicinarmi a Rossi? No, e non lo voglio nemmeno io. Non sono interessato”.
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