MotoGP Australia, Bastianini: "Il vento mi ha spaventato, ma sono vicino ai primi"

MotoGP Australia, Bastianini: "Il vento mi ha spaventato, ma sono vicino ai primi"© Luca Gorini

Enea commenta: "Mi manca un po' di aderenza al posteriore, credo sia un problema comune delle Ducati"

14.10.2022 ( Aggiornata il 14.10.2022 08:58 )

I primi chilometri tra i curvoni di Phillip Island in sella ad una MotoGP sono sempre qualcosa di speciale. Lo sa bene Enea Bastianini, alle prese oggi con il suo battesimo del fuoco in terra australiana, terminato con la 9° piazza. 

“Certamente è molto diverso - spiega Enea - guidare una MotoGP rispetto ad una Moto2. Sull’anteriore possiamo contare su maggiore stabilità, grazie alle gomme, mentre sul posteriore non posso sbilanciarmi ancora, dato che non ho l’aderenza che vorrei. Credo sia un problema comune delle Ducati al momento”.

Bastianini: "Le alette Honda? Ricordano le mie"

Come valuti la giornata?

“Non è stata una cattiva giornata, nonostante il vento all’inizio mi abbia un po’ spaventato. Giro dopo giro ho iniziato a prendere confidenza con la moto, ed il passo è diventato buono. Nel pomeriggio ho iniziato il turno con la morbida usata, senza avere buone sensazioni, mentre con la media sono divenuto più costante. Nel complesso mi mancano pochi decimi per stare davanti”.

Hai già capito quali sono le gomme migliori da usare?
 
“Non del tutto, serve un po’ più tempo e dipende dalle condizioni. Martin ad esempio è stato veloce con la dura all’anteriore, che io non ho provato”.
 
Honda ha presentato un codone con le alette. Che ne pensi?
 
“Mi ricorda la mia moto (ride ndr). Honda certamente ha preso certamente spunto dalla nostra moto: siamo competitivi in ogni situazione, anche dal punto di vista aerodinamico”.

MotoGP Australia, Vinales: "SSP300 categoria inutile, il problema sono le moto"

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi