GP Australia, A. Espargaro: “Le difficoltà sono alle spalle. Ora bisogna solo vincere”

Le ultime gare disputate a Motegi e a Buriram non sono state semplici per Aleix Espargarò e l'Aprilia, che al termine della prima giornata di prove libere sul tracciato australiano di Phillip Island ha chiuso in settima posizione la combinata del venerdì, ritrovando la giusta velocità per occupare le prime posizioni.

“Al di là della posizione ottenuta, sono soddisfatto di questa prima giornata. Dopo due Gran Premi davvero complicati, non soltanto per colpa nostra, finalmente ci siamo lasciati le difficoltà alle spalle e sembra che la nostra moto sia nuovamente molto competitiva su un circuito veloce come questo. Più una curva è veloce, più l'Aprilia va bene”, ha detto lo spagnolo al termine del Day 1 del GP d'Australia.

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Aleix: “Gli errori qui si pagano, dobbiamo essere pazienti”

“La mattina le condizioni del tracciato erano complicate, perchè l'asfalto era quasi del tutto asciutto ma con alcune chiazze di umido in traiettoria che lo rendevano davvero insidioso”, spiega il numero 41. “In tutta la giornata, però, non ho preso rischi cercando di raccogliere più dati possibile per migliorare, visto che qui gli errori si pagano ed è meglio essere pazienti. Rispetto alla Thailandia, però, siamo già ad un ottimo livello e il nostro passo gara mi sembra buono”.

Non è mancato, chiaramente, uno sguardo ai diretti rivali per la lotta al titolo mondiale: “Credo che oggi siano stati tutti tranquilli, senza prendere troppi rischi, ma da quanto ho visto il ritmo di Quartararo non è migliore del mio e Pecco non è particolarmente veloce, almeno per ora. Tuttavia, è solo venerdì e le gomme saranno un fattore importante in ottica gara, perciò non possiamo stare troppo tranquilli”.

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“Dobbiamo pensare soltanto alla vittoria”

“In ogni caso, non voglio pensare troppo ai miei avversari, perchè in questo momento della stagione possiamo, anzi, dobbiamo soltanto vincere per restare in lotta per il Mondiale”, conclude lo spagnolo. “20 punti dalla vetta possono sembrare pochi visto che ce ne sono ancora 75 in palio, ma occorre recuperare se vogliamo lottare con Fabio e Pecco fino a Valencia”.

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