GP Australia, Marquez: “Questa pista tra le mie preferite. Spero in un passo avanti nella guida”

Dopo due anni la MotoGP torna a correre a Phillip Island (ecco gli orari TV) e il pilota in griglia più vincente finora è Marc Marquez. L’otto volte iridato ha vinto qui tre gare dal 2015 ad oggi e dopo le due top 5 conquistate in Giappone e Thailandia, potrebbe essere uno dei protagonisti su questo tracciato, di cui ha detto: “È uno dei miei preferiti, anche perché gira a sinistra. Ma è uno di quei circuiti in cui o cominci bene fin dall’inizio, o soffri. È veloce, è stretto, in alcuni punti devi chiudere gli occhi per la velocità”.

La speranza dello spagnolo a Phillip Island

L’appuntamento australiano arriva dopo un weekend di pausa, che Marquez ha decisamente apprezzato: “La settimana di pausa è andata molto bene. Dopo tre GP consecutivi ho fatto fatica a recuperare soprattutto a livello muscolare il braccio destro. Ma è tutto nella norma. Spero di sentire un passo in avanti alla guida”. Il fine settimana che lo attende sarà di duro lavoro, perché oltre a svolgere il normale lavoro che il Gran Premio richiede dovrà svolgere delle prove: “Abbiamo materiale nuovo da provare, speriamo nel bel tempo. Ma se non dovessimo provarlo qui, lo faremo in Malesia”.

Le sue previsioni su Guevara

Questo fine settimana Izan Guevara può conquistare il titolo di Moto3 e di lui Marquez ha detto: “È molto convinto e va per la sua strada. L’ho incontrato in un ristorante e gli dissi che in Thailandia si era un po’ allontanato dalla mentalità che aveva avuto per tutto l’anno. E mi disse di sì, che era un po’ troppo nervoso, ed è una cosa totalmente normale quando si è così giovane”. Il portacolori Honda ha poi prospettato un futuro roseo per il maiorchino: “Penso andrà veloce in Moto2 e arriverà presto in MotoGP. Ha talento, potenziale, è giovane. In Moto3 devi essere più superiore agli altri per fare gare in solitaria e lui è riuscito in questo. È il pilota più completo della classe minore”.

MotoGP Australia, Bagnaia: "Si riparte da zero, cercherò di sfruttare i consigli di Stoner"