Continua la tendenza dei piloti a sposarsi e in giovane età, a differenza delle generazioni passate, e prima del GP è stata la volta dell’australiano
Che i piloti non siano più quelli di una volta si è già detto in tutte le salse. Oggi questi ragazzi seguono molto di più il politically correct, tendono a non dire una parola fuori posto e a essere meno rudi sotto diversi punti di vista. Questo in generale, e tra i vari aspetti in cui sono cambiati c’è anche quello che riguarda la sfera privata.
Oggi i piloti MotoGP si sposano molto giovani e diventano anche piuttosto presto genitori. Nella ricerca probabilmente di una stabilità personale ed emotiva dal quale trovare giovamento per la loro professione. Si va dai due attuali compagni di squadra in Suzuki Alex Rins a Joan Mir, per passare poi da Miguel Oliveira e i due fratelli Aleix e Pol Espargarò, ai due futuri sposi nel 2023 Brad Binder e Luca Marini. E proprio in questi giorni è capitolato anche Jack Miller, che una settimana prima di correre il suo Gran Premio di casa a Phillip Island ha sposato la sua Ruby.
Una tendenza decisamente diversa a quello a cui eravamo abituati nelle generazioni passate. Si pensi a Valentino Rossi, diventato papà solo dopo il ritiro, a Dani Pedrosa, Jorge Lorenzo e allo stesso Marc Marquez che sono ancora apparentemente lontani da questi obiettivi personali. Solo Casey Stoner e Andrea Dovizioso hanno rappresentato le eccezioni che hanno confermato la regola: l’australiano si sposò prestissimo con la sua Adriana e il forlivese diventò papà giovane della sua Sara. Sono stati i primi ad aprire la strada e oggi questa è diventata la nuova normalità. I nostri auguri ai Miller!
MotoGP: Bastianini e Miller dominano il campionato... oltreoceano
Link copiato