Marc Marquez è il marziano della MotoGP, o i rivali sono "brocchi"?

Marc Marquez è il marziano della MotoGP, o i rivali sono "brocchi"?© Luca Gorini

Dopo mesi di assenza, l'otto volte iridato è tornato in azione, "dimenticando" infortuni e interventi patiti e "facendo dimenticare" il valore degli avversari. Il 93 è l'unico fuoriclasse in griglia? 

16.09.2022 ( Aggiornata il 16.09.2022 18:30 )

Chiacchiere da bar, oppure, analisi. In realtà, cosa cambia? Entrambi i punti di vista sfociano in una sola direzione: Marc Marquez è tornato nel weekend ufficiale della MotoGP, andando subito forte. Fortissimo. Del talento detenuto dal catalano è inutile parlarne ancora, infatti la domanda è un'altra: troppo superiore lui e/o rivali non alla sua altezza?

Marc c'è, ma gli altri?

La provocazione è stata gettata da un collega, legittimamente a dire il vero: se Marc torna dopo 100 e più giorni, risultando subito così veloce, qualcosa negli "altri" piloti non va. Nel senso che i rivali, seppur forti, non sono da considerarsi fuoriclasse assoluti.

Potremmo sederci al tavolo per ore, alla ricerca della risposta definitiva. Probabilmente, non ne caveremmo un ragno dal buco. Di fatto, atteniamoci a quanto registrato al Motorland: la classifica combinata tra FP1 e FP2 della MotoGP dice di un Marquez decisamente il miglior rappresentante Honda. Qualora ci fossero (residui) dubbi.

E, nel computo del venerdì, l'ottava prestazione generale, ottenuta con soli 359 millesimi dal leader, Jorge Martin. Sicché, ecco il punto. La considerazione del collega è pertinente, contestualmente provocatoria: questa non è la miglior MotoGP di sempre, altrimenti pure il numero 93 avrebbe faticato, piazzandosi più in basso di quanto la lista di nomi spieghi.

MM93 fuoriclasse indiscusso: il solo della MotoGP?

Paragrafi dedicati alle imprese di Marc ne abbiamo?! insomma, praticamente tutti sanno che Marquez abbia vinto il titolo della 125, conquistato l'alloro della Moto2, fatto incetta di mondiali in MotoGP. Per un totale di 8 corone, appunto. Che fosse "ripetente" o debuttante, il talento di Cervera le ha suonate praticamente a tutti.

Volete una breve carrellata di nomi? A caso: Valentino Rossi, Jorge Lorenzo, Dani Pedrosa, Andrea Dovizioso, Joan Mir, Maverick Vinales. Alcuni di questi corrono ancora, altri si sono ritirati. L'ultima impresa dell'oggi ventinovenne catalano risale al 2019, mentre l'affermazione di tappa a Misano 2021. 

Tornato a mezzo servizio, lo scorso anno il protagonista di questo articolo ha surclassato i parimarca, facendo vedere - serviva o meno? Già si sapeva - che solo lui potesse portare in alto la RC 213V. Il presente è un deja vu, ma torniamo a prima: parliamo dell'unico astro presente in griglia, quindi gli avversari sono "brocchi"? 

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