GP Aragon, Quartararo: “Devo cercare di fare del mio meglio”

Dopo il quinto posto di Misano, Fabio Quartararo inizia il trittico Aragon-Motegi-Thailandia partendo dalla pista peggiore possibile per la sua Yamaha, proprio quella nel deserto spagnolo dell’Aragona. Il francese è chiamato ad una vera e propria impresa per arginare il ritorno di un Bagnaia forte di quattro vittorie consecutive.

“Aragon è una pista difficile – esordisce Quartararo - in gara non siamo mai riusciti a raggiungere buoni risultati dopo essere andati bene in prova. Abbiamo capito qual è il problema degli ultimi due anni, sono fiducioso, ma il settore 4 resta complicato per noi.” 

“Avremo il telaio del test a Misano – spiega il francese parlando dei test della settimana scorsa - è stato positivo, vedremo quando lo useremo...Il test ha riportato grandi sorrisi e fiducia nel box, è stato un ottimo momento per tirare su il morale.”

“Calmo o preoccupato – conclude il #20 – sono sempre 30 punti di vantaggio. Devo soltanto cercare di fare del mio meglio, spingermi al limite vista la rimonta di Bagnaia e vedere cosa succede nelle prossime gare.”

Quartararo: “Mi preoccupa soprattutto il quarto settore del circuito”

Aragon è la pista peggiore da qui a Valencia per la tua moto, cosa ne pensi?

“Sono preoccupato per il lungo rettilineo. Non penso sia il circuito in sé ma l’ultimo settore per l’accelerazione da prima a sesta e specialmente l’ultima curva dove fatico molto. Dovevamo capire come ridurre i nostri problemi in gara, se dovessimo riuscirci potremmo andare bene in questo weekend.”

Vedremo qualcosa di quello che hai provato a Misano qui ad Aragon?

“Vorrei montare il motore 2023 già quest'anno, ma purtroppo non è possibile. Proveremo però il nuovo telaio già domani non so se nelle FP1 o nelle FP2, per capire come funziona, a Misano ha dato miglioramenti in alcune aree e peggioramenti in altre, però sono abbastanza fiducioso.”

Come gestisci la pressione quando le cose non vanno bene?

“E’ difficile ma la prima cosa è cercare di rimanere calmi ed analizzare dov’è il problema, cercare di fare del proprio meglio. Poi magari il risultato non sarà bello ma prima della gara bisogna restare calmi e fare del proprio meglio durante il weekend.”

La tua routine pre gara? 

“Prima della gara faccio un po’ di riscaldamento nel mio ufficio con la musica. Poi vado al box, in griglia e sto 10 minuti al box a parlare con i tecnici dopo il giro di ispezione della pista prima di partire.” 

Qual è la tua routine fuori dagli eventi MotoGP? 

“Come sempre c’è l’allenamento, una o due volte al giorno. Mi piace andare con la moto da allenamento, passare il tempo con gli amici. Siamo sempre in movimento con le gare e se non mi alleno preferisco stare con gli amici.”