MotoGP, Di Giannantonio: “Ho imparato da Bastianini, mi do un 7”

MotoGP, Di Giannantonio: “Ho imparato da Bastianini, mi do un 7”© Luca Gorini

Fabio: "Il compagno di squadra è il primo rivale, ma con Enea ho un ottimo rapporto, la sua esperienza mi ha aiutato. Devo ancora mettere insieme tutti i pezzi del weekend, quando lo farò sarò più forte"

15.09.2022 ( Aggiornata il 15.09.2022 16:23 )

Fabio Di Giannantonio è pronto all'ennessima novità. Novità in ambito MotoGP, ovviamente, perché il Motorland è dal pilota romano già molto conosciuto, tuttavia ancora non frequentato a bordo di un prototipo della top class. Prima di scendere in pista, il numero 49 ripercorre qualche passo indietro: "Sino ad oggi, abbiamo avuto molti alti e bassi -  il portacolori Gresini stila un sommario bilancio - malgrado si stia costantemente crescendo".

Il ventitreene capitolino continua l'analisi: "Sto imparando tanto, la mia velocità è buona, però fatichiamo a mettere insieme tutto. Non c'è stato un weekend in cui siamo riusciti a farlo. In alcuni fine settimana sono andato forte in gara, in altri sono andato malissimo in qualifica. E viceversa. In tutte le gare in cui sono messo abbastanza bene, poi mi stendo. Comunque, sarebbe bello ripartire da Misano, finirla, facendo un po' meglio. Quando mi sono rialzato, avevo il passo per stare attorno alla decima posizione, magari giocandosela nel gruppo".

Le prove tenute al Marco Simoncelli gli hanno conferito maggior confidenza nella guida della sua Desmosedici: "Spero che le modifiche approntate nei test funzionino perché, se così andrà, farò un ulteriore passo in avanti.  Ancora non ho fatto un weekend completo da punto di vista prestazionale, mi do un 6, forse un 7. Ma voglio fare un weekend decisamente più 'strong', ovvero, completare il pacchetto descritto".

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Dal Motorland si andrà direttamente al Twin Ring, poi si volerà al Chang International Circuit. Un trittico di cui il Diggia vede lati positivi: "Strano è  il fatto di partire per la tripla - sottolinea - con una tappa di queste in Europa. A livello fisico ciò aiutà, poiché noi piloti con un fuso orario in meno da assimilare. Arriveremo alla Thailandia un po' più riposati. Cosa buona".

Infine, il rapporto con il cossiddetto "team mate". Nel caso di Fabio, si tratta de La Bestia: "Ho imparato tantissimo da Enea, il compagno di squadra sarà pur il primo rivale, ma è anche quello che ti da una mano. Noi abbiamo un bellissimo rapporto e ci confrontiamo tanto. Sono io ad andare da lui, perchè Bastianini è il più esperto. Ci capiamo, e io arrivo prima al risultato".

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