MotoGP, Morbidelli: “Il motore soddisfa i bisogni, il telaio ricorda il 2020”

MotoGP, Morbidelli: “Il motore soddisfa i bisogni, il telaio ricorda il 2020”© Luca Gorini

Franco è contento delle novità portate a Misano da Yamaha, tra cui un propulsore rivisto e il chassis con cui sfiorò il titolo nel 2020: "Ho più velocità di punta e sensazioni in curva migliorate. Abbiamo compiuto i passi avanti che volevamo"

06.09.2022 ( Aggiornata il 06.09.2022 19:27 )

Se Fabio Quartararo è apparso moderatamente contento, anche Franco Morbidelli lo è. Evidentemente, l'impressionante schieramento di Yamaha ammirato nei test MotoGP di Misano sta sortendo i primi positivi effetti sul morale dei piloti: "Yamaha sta lavorando fortissimo - la conferma dell'italobrasileiro - nell'obiettivo di migliorare il pacchetto tecnico. Infatti, oggi abbiamo provato tante cose. Il programma è stato abbastanza lungo e interessante. Ecco i particolari provati: una aerodinamica diversa dalla precedente, un telaio diverso, un motore altrettanto diverso".

Di quanto elencato, il Morbido cosa ha preferito? Il propulsore: "Il motore mi è piaciuto moltissimo, quindi sono curioso di vedere quali saranno i successivi step. E poi, ho notato di quanto potenza in più offra, con relativo e conseguente incremento di velocità nei valori di punti. L'erogazione e il carattere rimangono simili, con passi in avanti esattamente dove abbiamo bisogno di farli".

Sensazioni riassaporate: Il telaio Yamaha riporta Franco al 2020


Ricordiamo questo: due anni fa, Franco sfiorò il titolo della MotoGP. All'epoca Morbidelli correva sì per Yamaha, difendendo i colori Petronas. Le sue tre vittorie di tappa lo portarono in seconda posizione finale. E guidava forte. Perciò, leggete qui: "Usando il telaio di oggi, in alcune fasi della curva mi trovavo meglio - spiega - sarebbe bello mettere assieme i benefici di questa unità con le caratteristiche dell'altro. In diversi tratti della curva andavo meglio. Il telaio di oggi non è proprio il 2020, tuttavia in quella direzione. Però, ho perso altre cose. Detto questo, Aerodinamica e telaio saranno a disposizione nei prossimi Gran Premi, ma non so se li utilizzerò".

Concluso il primo giorno, il numero 21 pensa al secondo: "Il programma di domani è bello pieno. Avremo altri due step di motore da provare, poi vedremo: se ci sarà tempo da sfruttare, magari arriverà qualche esperimento di assetto. Oggi ho provato la Michelin anteriore nuova. Si tratta di un passo in avanti rispetto alla 'K'. Molti piloti non si trovano bene con quella, portare una soluzione intermedia tra Soft e Hard è una scelta interessante.

A completare l'articolo, una frase a ribadire la domanda: l'anno prossimo vedremo solo due piloti Yamaha. Meglio, peggio o non cambia niente? Eccola: "Avvicinandomi alle perfomance di Fabio, potrebbe non cambiare niente per noi del team Monster Energy".

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