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Paure, emozioni, progetti, sensazioni: è un Marc a cuore aperto quello che si può vedere in un video diffuso dal Team Honda Repsol
28.08.2022 ( Aggiornata il 28.08.2022 18:59 )
Marc Marquez è il protagonista di "Behind the Dream: Marc", una serie prodotta da Honda Repsol che documenta il ritorno dello spagnolo nel box della sua squadra in occasione del GP Austria.
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Nella prima puntata diffusa dai canali social della squadra possiamo vedere alcune scene inedite della visita dello spagnolo al Red Bull Ring, da cui possiamo estrarre alcuni passaggi molto significativi: tra questi c’è sicuramente la frase “Non voglio essere in circuito senza guidare”, pronunciata dall’otto volte campione del mondo prima di avvicinarsi alla sua RC213V, guidata da Stefan Bradl in occasione della gara austriaca.
Marc ha proseguito descrivendo le sensazioni provate al cospetto della sua moto: “Quando sei a casa, ovviamente, hai quella sensazione di voler tornare a guidare ma poi, quando sei in circuito e vedi la tua squadra, la tua moto, provi qualcosa di speciale dentro di te – ha raccontato l’iberico - una sensazione che ti rende nervoso, perché in fondo è la tua moto, anche se con un altro numero (quello di Bradl, ndr)”.
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È un Marc molto sincero, quello che appare davanti alle telecamere, senza timore di parlare del tema della paura. "La paura per il futuro, con la situazione che ho ora, è diversa. Certo, il rischio di correre in moto sarà sempre lo stesso perché è la mia mentalità e non posso guidare in altro modo, ma il modo di affrontare gli infortuni, affrontare il mio futuro, sta cambiando. Ma questo non riguarda solo me. A 30 anni non hai la stessa mentalità rispetto a quando ne hai 20".
Pensieri e timori che il #93 affronta affidandosi alle persone a lui vicine: “Le persone intorno a me sono la cosa più importante perché sì, sono una persona forte, ma ho bisogno di avere qualcuno con cui condividere le mie emozioni, non possono tenere tutto per me”, l’ammissione di Marc, prima di concludere parlando del team Repsol. “Tutti stanno dando il cento per cento, ma ora, in una situazione difficile, la cosa più importante è rimanere motivati e accettare di essere in un momento difficile”.
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