MotoGP Austria: frattura per Joan Mir dopo la caduta al primo giro

Continua il periodo no della Suzuki e dei suoi piloti, in una stagione che tra l'annuncio del ritiro ed una competitività altalenante non sta regalando gioie. La gara dell'Austria non ha fatto eccezione, a causa dell'ottavo posto in gara di Alex Rins ma soprattutto della violenta caduta di Joan Mir, rimediata nelle fasi iniziali della corsa. Per lo spagnolo inizialmente si pensava ad una "classica" scivolata in gara, ma dopo alcuni accertamenti lo scenario è cambiato.

Frattura alla caviglia per lo spagnolo

La caduta è costata caro al campione del mondo 2020, che purtroppo ha rimediato la frattura della caviglia, come lui stesso ha dichiarato: "Ho avuto una caduta molto grande alla curva 4. Ho perso il posteriore. Poteva andare molto peggio, quindi mi sento fortunato. I controlli iniziali mostrano alcuni frammenti ossei e fratture alla caviglia. Domani vado a fare ulteriori controlli e una risonanza magnetica per controllare i legamenti”. 

Gli accertamenti medici previsti per la giornata di lunedì sapranno dire di più sull'entità dell'infortunio e di conseguenza il possibile recupero dello spagnolo, per il quale, a questo punto, la gara di Misano è a rischio.

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