MotoGP, Paolo Simoncelli e Max Biaggi sul ritiro di Andrea Dovizioso

MotoGP, Paolo Simoncelli e Max Biaggi sul ritiro di Andrea Dovizioso

Mancano ormai solo tre gare prima del ritiro del forlivese e il papà del suo grande rivale da bambino e il Corsaro hanno commentato la notizia

05.08.2022 ( Aggiornata il 05.08.2022 17:42 )

Se l’anno scorso la seconda parte di campionato cominciava con il ritiro di Valentino Rossi, quest’anno è stato il turno di Andrea Dovizioso (ecco le sue parole) che ha addirittura annunciato il ritiro anticipato al Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini. Una notizia che da un lato ha colto alla sprovvista, ma dall’altro non è stata del tutto inaspettata. Nel paddock oggi l’hanno commentata Paolo Simoncelli e il sei volte iridato Max Biaggi.

Simoncelli aveva previsto (quasi) tutto


Marco Simoncelli e Andrea Dovizioso sono stati rivali per tanti anni nelle classi minori, sono stati l’uno l’antagonista dell’altro, senza mai però riuscire ad avvicinarsi a livello umano. Ai microfoni di Sky Sport Paolo Simoncelli ha raccontato: “Il rimpianto più grosso che può avere Andrea e forse anche io è che non si siano conosciuti abbastanza”.
Passando poi a commentare la notizia del giorno ha svelato: “Il ritiro gliel’ho consigliato in Argentina. Eravamo in hotel a fare colazione, gli ho messo la mano sulla spalla e gli ho detto ‘Andrea, mi sa che è meglio stare a casa’ e lui mi rispose ‘Hai ragione Paolo’”. Dopo qualche mese la notizia è ora ufficiale: “È giusto così, è un ciclo che finisce. Ha fatto la sua storia, è diventato campione del mondo, ha lasciato un suo segno e sono felice di averlo conosciuto. La sua storia è finita bene, ha una bella famiglia, è giusto che si ritiri”.

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Biaggi: "Dispiace perdere Dovizioso"


Agli stessi microfoni si è poi espresso Max Biaggi, oggi nel mondiale con il suo Max Racing Team in Moto3: “Esser tornato e non esser riuscito a performare come voleva è sicuramente demotivante. I piloti se non hanno la motivazione dalla loro, per quanto roseo possa essere il contorno, non è mai sufficiente. C’è bisogno del risultato, della linfa che ti fa andare dentro, arrivare al limite e rischiare”.
Quello che nelle undici gare il forlivese non ha mai raccolto e Biaggi ammette: “Era nell’aria questo suo ritiro. Dispiace perché comunque se guardo gli anni addietro è stato protagonista insieme a Marc Marquez di tante battaglie. Dispiace perderlo”.

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