MotoGP, Aleix Espargaró: "Se perdessi il titolo per l'errore di Barcellona ..."

La MotoGP si gode la pausa estiva in attesa del ritorno in pista previsto per il 7 agosto a Silverstone. Un campionato che riprenderà sulla base di quanto visto finora, con tre protagonisti principali, quasi ogni week-end i più veloci: Fabio Quartararo, Pecco Bagnaia e Aleix Espargarò. Quest'ultimo è sicuramente la rivelazione del campionato, in sella ad un'Aprilia che sta impressionando per competitività e costanza di risultati. In un'intervista rilasciata per il talk spagnolo ‘La Resistencia’ il pilota iberico ha mostrato tutta la sua soddisfazione, svelando un retroscena: "Dopo le gare abbiamo sempre un briefing tecnico e ad Assen ho ringraziato i ragazzi per quello che stiamo vivendo. Per noi una top 5 del campionato è una bomba e in più stiamo lottando per un titolo mondiale. Stanno facendo tutti un lavoro pazzesco".

A. Espargaró: "Stiamo vivendo un sogno"

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Lo spagnolo ha poi puntualizzato il lavoro della casa di Noale, considerando il fatto che la storia vincente della moto italiana riguarda perlopiù le piccole cilindrate: "L’ Aprilia ha tanti titoli nelle piccole categorie ma in MotoGP sono relativamente nuovi. Non è che non avevano vinto, fino all’anno scorso non avevano proprio neanche visto un podio. Quest'anno siamo arrivati ??a podi, vittorie e pole position. Sono super felice, stiamo vivendo un sogno".

Espargarò è poi tornato sull'errore di Barcellona, in cui, pensando di aver concluso la corsa ad un giro dal termine, aveva rallentato, perdendo la seconda posizione e terminando in quinta: "Pensavo che la gara fosse finita e quando tutti hanno iniziato a passarmi ho capito di aver fatto una stupidata. Mi sono perso, ero così concentrato che non ho visto la lavagna. L'ho vissuta male, è stato molto difficile per me dimenticarlo. Ho passato un brutto periodo. Non c'è niente che mi conforti più di arrivare al box con i miei due figli lì ad aspettarmi, ma quella volta non riuscivo a smettere di piangere, ho pensato che era un modo ridicolo di concludere il GP di casa".

"L'errore di Barcellona? Uno dei momenti peggiori della mia vita"

La testa non può che andare a fine campionato e alla lotta per il titolo, dove i 9 punti persi per questa disattenzione potranno costare caro: "L'unica cosa che penso è se a Valencia dovessi perdere questo campionato di 9 punti… Beh, immaginate voi. È stato uno dei peggiori momenti della mia vita e della mia carriera sportiva". Un'ultima curiosità sull'ingaggio che percepisce lo spagnolo, ormai tra i top rider della categoria: "Vi dico la verità. Giuro sui miei figli che mia moglie si occupa di tutto e non so dirvi quanti soldi ho in banca. Con Aprilia, più o meno, i piloti ufficiali guadagnano intorno ai 2-3 milioni di euro”.

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