Una pessima prova è quella che Honda ha messo in scena sul circuito tedesco, dove entrambi i piloti hanno parlato di problemi di surriscaldamento
Senza Marc Marquez il circuito del Sachsenring è passato dall'essere favorevole alla Honda al rivelarsi più che ostico e dei quattro piloti alla guida della RC213V, solo uno, Stefan Bradl, ha concluso la gara e fuori dalla zona a punti. Le condizioni erano estreme per tutti, con un caldo fuori dal comune, e lo si è notato soprattutto guardando i tre piloti sul podio, esausti, ma le problematiche avute dai portacolori della squadra ufficiale sono state anche altre.
Il collaudatore tedesco ha tagliato il traguardo in sedicesima posizione e ha ammesso: “Ho avuto un grosso problema con la moto con questo caldo”. Che ha presto svelato: “Dopo aver seguito i piloti per le prime curve, non riuscivo a frenare perché la mia mano destra, la leva, si surriscaldava e non riuscivo a controllare la moto”. A quel punto è stato costretto a perdere il contatto con gli altri piloti: “Dopo un paio di giri ho rallentato nel tentativo di far raffreddare la moto e anche per il mio corpo. Poi ho solo provato a finire la gara, fisicamente ero più che al limite e ho anche una bruciatura al piede destro perché faceva molto caldo. Non è accettabile questa situazione”.
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La situazione di Pol Espargarò è stata diversa, dopo l’incidente avuto nel primo turno di prove libere e ha quindi dovuto fare i conti anche con un problema fisico: “Le costole hanno solo bisogno di tempo per recuperare, ma sottoporle a più stress ogni giorno non aiuta. Ho cercato di fare quello che potevo in gara, ma il dolore è peggiorato e con il caldo ho faticato a respirare”. Lamentandosi comunque anche lui di un problema alla moto: “Sentivo molto caldo sul piede destro e questo è andato ad aggiungersi al dolore”. L’unica soluzione è stata quella del ritiro per chiudere anzitempo un weekend già iniziato con il piede sbagliato.
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