MotoGP, Zarco: “Pensavo che Quartararo sarebbe calato, invece l'ho fatto io”

Escludendo Fabio Quartararo, il rider of the day non può che essere Johann Zarco, che al Sachsenring ha - silenziosamente - ottenuto la seconda piazza, e dunque il sul podio numero quattro in stagione. La gara del francese non ha avuto particolari sussulti, ma nemmeno errori, e questa perfezione ha consentito a Johann di essere inattaccabile, conservando la seconda posizione dal quarto giro alla bandiera a scacchi, nonostante il grande caldo che lo ha notevolemte provato.
 
“Faccio fatica a recuperare, d’altronde i 30 anni si fanno sentire - ha scherzato Zarco ai microfoni di Sky - ma è stata davvero una buona gara. Partire bene è stato molto importante, così come l’aver superato subito Espargarò, dato che Pecco e Fabio avevano qualcosa di più, ma volevo comunque provare a seguirli. Quando è caduto Bagnaia ho pensato di poter prendere Quartararo, dato che io avevo la dura al posteriore e lui la media, ma in realtà chi ha iniziato a faticare sono stato io. Grazie allo sforzo fatto per seguire Fabio però ho preso margine su chi mi seguiva, così ho salvato la seconda posizione”.

Zarco: "Con Ducati devo ancora mettere tutto nero su bianco"

Sei terzo in campionato. Come stati costruendo questo ottimo ruolino di marcia?

“Dando il massimo, dato che non vi sono altre alternative. Il livello della MotoGP attuale è davvero alto, ma ora posso contare su una buona base, che con pizzico di tranquillità in più in sella potrebbe portarmi ancora più in alto”.
 
Ti senti al 100% in sella alla GP22? O si può fare meglio?

“Guardando i tempi sono ad un livello davvero alto, ma per il momento sto ancora cercando di migliorare, dato che vorrei che tutto venisse un po’ più facilmente”.
 
Hai già firmato il rinnovo con Ducati?

“Dobbiamo mettere tutto nero su bianco, però la volontà è quella di proseguire insieme. I risultati hanno convinto le parti a continuare insieme”.

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