MotoGP Germania, Bastianini: “Se siamo a posto possiamo divertirci”

MotoGP Germania, Bastianini: “Se siamo a posto possiamo divertirci”© Luca Gorini

Il “Bestia” e Fabio Di Giannantonio analizzano le due piste che li aspettano: prima il Sachsenring e poi Assen, per recuperare dal doppio zero

13.06.2022 20:58

Le due Ducati dal colore celeste del team Gresini le abbiamo viste finire nella ghiaia nell’ultima gara disputata, a Barcellona, e sono ora pronte a rifarsi nella doppietta che scatterà questo fine settimana. Si parte dalla Germania, sul circuito del Sachsenring (ecco gli orari TV) per poi approdare sull’iconico tracciato di Asse, in Olanda ed Enea Bastianini arriva mantenendo la terza posizione nella classifica generale.

Germania ni, Assen sì per Bastianini


Il romagnolo, dopo non aver concluso le ultime due gare (Mugello e appunto, Barcellona) punta in alto sulle due piste dove in passato è già salito sul podio in Moto3. Al Sachsenring per ben due anni di fila, 2015 e 2016, ad Assen nel 2018. Alla vigilia ha raccontato: “In Germania lo scorso anno non sono stato veloce come avrei voluto, veniamo da un weekend difficile, quindi, c’è tanta voglia di migliorare e ritrovare quel feeling sull’anteriore che ci farebbe tornare lì davanti. Non è tra i miei circuiti favoriti però è un circuito particolare su cui se siamo a posto con la moto possiamo divertirci”.

Se quella tedesca non lo aggrada particolarmente, il circuito olandese fa proprio al caso suo: “Assen è decisamente tra le mie piste preferite invece, molto difficile e molto tecnico: lo scorso anno ho sofferto, ma quest’anno ci arrivo più preparato. Sarà una doppietta tosta”.

L'analisi di Fabio Di Giannantonio ai due prossimi GP


Il romano invece continua l’adattamento nella categoria regina con la sua Desmosedici GP e in passato in Germania il podio gli è sempre sfuggito. “Diggia” ha ammesso: “L’obiettivo delle prossime due gare sarà sempre lo stesso, fare un passettino in avanti rispetto all’ultima uscita. La Germania mi piace tantissimo, sono sempre andato forte e in più lì si gira solo a sinistra e io so girare solo a sinistra (ride), un vantaggio”. In Olanda il podio lo assaggiò in Moto3 nel 2016 e ha ricordato: “Anche Assen mi piace, in Moto2 e Moto3 ho sempre avuto buone sensazioni quindi non vedo impedimenti a continuare il lavoro di crescita che stiamo facendo”.

Se andiamo invece a guardare la storia del team Gresini, tra il 2003 e il 2006 su queste piste raccolse un totale di sei podi, suddivisi in due vittorie firmate Sete Gibernau e quattro secondi posti, due dei quali di Marco Melandri.

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