GP Catalunya, FP1: Rins suona la sveglia, Vinales e Morbidelli si risvegliano

Primo turno del Gran Premio Catalunya a Barcellona, nono appuntamento stagionale. È Alex Rins a suonare la carica per i colori Suzuki, con il crono di 1'40"101. La GSX-RR del team Ecstar è stata capace di resistere in vetta alla classifica, lasciando in seconda posizione l'Aprilia di Vinales. Maverick ha cominciato davvero bene il weekend, portando su la RS-GP.

Morbidelli, miglior italiano e miglior Yamaha

Si è risvegliato anche Franco Morbidelli, a bordo della sua M1 brandizzata Monster Energy. L'ufficiale Yamaha è terzo, con le seguenti qualità: miglior Italiano, miglior rappresentante dei tre dipason. Aleix Espargarò lo segue, "portandosi appresso" il pilota Pol. Il numero 44 è, a sua volta, il migliore per l'ala dorata. Honda.

Alex Marquez appena dopo, KTM di Oliveira in top ten, Joan Mir a completare il duo di Hamamatsu. Ducati, dov'è? Decima, previo il discorso già fatto: Enea Bastianini è il migliore in sella alla Desmosedici. Nel suo caso è una GP21 del team Gresini.

La reazione di Raul

Fernandez mai era andato così bene. Raul e la KTM Tech3 si trovano a centro gruppo: altra cosa rispetto al fondo della classifica. Si trattano di prove libere, ma lo spagnolo è andato davvero forte, tanto da mettersi dietro chi si gioca il titolo: Fabio Quartararo e Pecco Bagnaia.

Marco Bezzecchi e Luca Marini sono più lesti rispetto a Fabio Di Giannantonio e Andrea Dovizioso, Michele Pirro completa il contingente di Borgo Panigale, fungendo da test-rider. Questo è il ruolo del pugliese, ricoperto più che egregiamente già al Mugello, oggi a Barcellona.

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