MotoGP Barcellona, Bastianini: “Futuro? Ho già ottenuto quello che volevo”

La missione per Enea Bastianini in quel di Barcellona è semplice: tornare a fare punti dopo lo zero del Mugello. Un qualcosa certamente nelle corde del romagnolo, che tra le altre cose proprio a Barcellona ha ottenuto il suo primo podio nel mondiale, nella sua stagione di debutto in Moto3.

“Mi piace il Montmelò - conferma Enea - dato che è un tracciato sia tecnico che veloce. L’anno scorso non ho fatto una buona gara, ma sono molto motivato a fare meglio. La poca aderenza dell’asfalto mi costringerà probabilmente a mutare in parte il mio stile, ma questo non mi impedirà di dare il massimo”.
 
È corretto dire che questa è una pista Yamaha? O non esistono più piste adatte solo ad una moto?
 
“Il livello medio delle moto è molto alto, sono tutte molto vicine e dunque non ci sono più piste favorevoli solamente ad una casa. Possono esserci tracciati in cui una moto va leggermente meglio dell’altra, ma non di più”.

Bastianini: “Devo solo capire in quale team correrà l’anno prossimo”

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Dei primi quattro in classifica generale sei l’unica senza il futuro del tutto definito. Ti dispiace?
 
“Non mi pesa, dato che quello che volevo in primis l’ho già ottenuto: ho la certezza che sarò in Ducati, devo solo capire in quale team correrò il prossimo anno. A parte ciò è tutto sotto controllo. Cerco solo un pacchetto valido con cui lottare per il titolo, partendo dal presupposto che già ora sono in una ottima squadra”.
 
In queste prime gare hai peccato di costanza. Sei d’accordo?
 
“Dovrò per certo essere più costante, dato che finora ho alternato buone gare ad altre negative. Devo certamente fare di più, restando più concentrato ma non perdendo al contempo il divertimento nel guidare”.

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