MotoGP Francia, Bezzecchi: “Tutti i piloti Ducati avvertono uno strano grip”

Con la prestazione di Jerez Marco Bezzecchi ha attirato su di sè l'attenzione dei più, sintomo di una crescita che, gara dopo gara, è sempre più evidente. La prima giornata di prove del pilota della VR46 Academy si è conclusa tutto sommato positivamente, ma con la consapevolezza che il lavoro da fare per avvicinarsi ai primi è ancora tanto.

Il 23enne riminese al termine delle prove ha sottolineato in special modo le condizioni di aderenza della pista: "Stamattina il grip era molto buono, anche nel pomeriggio in realtà, però la moto era molto più nervosa, c'era un grip strano. Non mi sono riuscito a spiegare il perchè. Tutti i piloti Ducati hanno lamentato questo grip strano, secondo me è un problema più di aderenza nel massimo angolo".

Bezzecchi contento a metà: "Bilancio positivo ma non sono soddisfatto del time-attack"

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Il 18° tempo di oggi non rappresenta probabilmente l'effettivo potenziale di Bezzecchi, che analizza il suo pomeriggio: "Ho fatto un po' più di fatica rispetto a Jerez però non sono sorpreso perchè era la mia prima volta a Le Mans con la MotoGP. Oggi pomeriggio abbiamo trovato qualche soluzione interessante per la staccata, anche se abbiamo perso qualcosa in stabilità e questo non mi ha permesso di essere costante giro dopo giro".

Gli obiettivi per domani sono chiari: ritrovare maggiore stabilità e migliorare sotto il profilo della guida: "Ho fatto parecchi errori nelle FP2 anche se sono stato un pò più veloce rispetto che al mattino, perciò devo lavorare anche un pò sulla mia guida. Tuttavia sono sicuro che domani troveremo la strada giusta. Il bilancio è tutto sommato positivo, anche se non sono contento del time-attack. In generale, aldilà del problema grip, comunque vorrei cercare di trovare più stabilità in frenata".

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