C'è fiducia in Suzuki in vista di Jerez: ecco le parole di Rins, Mir e Suppo

Alex Rins è arrivato ai piedi del podio in Portogallo, dopo una rimonta pazzesca dalla 23esima casella, Joan Mir stava lottando per la seconda e la terza posizione, quando la sua gara è stata interrotta improvvisamente. Appena qualche giorno dopo siamo già alla vigilia del sesto Gran Premio stagionale, sul circuito di Jerez, dove hanno lo stesso obiettivo: stare con i migliori.

Rins sa cosa deve fare a Jerez

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A pari merito con il leader della classifica Fabio Quartararo c’è Alex Rins, autore di un gran bell’inizio di stagione che per ora parla di due podi e una buona costanza, quella che gli era mancata negli anni precedenti. Il salto in avanti fatto dallo spagnolo è sotto gli occhi di tutti e in vista del suo primo Gran Premio “di casa” ha raccontato: “Sono riuscito a ribaltare il mio weekend in Portogallo ed è stato qualcosa di veramente importante per me. Avevo avuto una giornata di qualifiche terribile, ma credevo nella mia capacità di ottenere un buon risultato in gara e ci sono riuscito”.
Questo gli ha permesso di stare nelle posizioni che contano nella generale e ha ben chiaro il suo obiettivo: “Devo tenere la testa bassa e ottenere un altro ottimo traguardo questo fine settimana a Jerez”.

Gara dopo gara Mir migliora

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Si è concluso con un incolpevole zero il weekend portoghese di Mir, che ha ricordato: “Sono stato sfortunato, ho faticato un po' con la moto e poi sono stato portato fuori gara da un altro pilota. Guardando il lato positivo, non mi sono infortunato”. Oltre a questo, c’è un altro aspetto utile da tenere in considerazione: “Ho avuto un buon ritmo venerdì e sabato e mi sento più sicuro con la mia GSX-RR ad ogni gara”. Poi si è concentrato sul tracciato spagnolo, che non gli è proprio amico, ma poco importa: “Jerez non è sempre la mia pista migliore, ma sono determinato a ottenere un buon traguardo per conquistare più punti”.

A sostenerli c'è Suppo

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Che non sia una prova “facile” lo sostiene anche il team manager Livio Suppo: “Jerez è una pista molto stretta. Si tratta di un classico del calendario e arriviamo qui freschi dal Portogallo". Analizzando come arriva la squadra ha dichiarato: "Joan non ha terminato la gara lo scorso fine settimana, ma Alex ha fatto un grande passo avanti, quindi vogliamo continuare a lavorare per ottenere il massimo dal pacchetto 2022 e mantenere entrambi i piloti in testa”. Per il momento le cose procedono bene.

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