GP Portogallo, le condizioni di Enea Bastianini dopo la caduta in qualifica

Sabato da dimenticare per Enea Bastianini, solo 18° al termine delle Qualifiche del GP Portogallo. Un risultato figlio del mancato accesso alla Q2, reso ancora più amaro da una brutta caduta nel corso della Q1 che ha fatto temere conseguenze fisiche peggiori per il riminese.

GP Portogallo: Zarco spiega la strategia che gli ha regalato la pole

Bastianini: "Mi spiace per il risultato"

---

Fortunatamente l’alfiere Gresini Racing non ha rimediato fratture, e già questa è una buona notizia: “Ho dolori alla mano e al polso, ma per fortuna non c’è niente di rotto e quindi potrò correre”, ha raccontato Enea al termine del sabato portoghese. “Mi spiace soprattutto per il risultato e la mancata Q2: è da venerdì che sto faticando e questa caduta non ci voleva. Adesso devo resettarmi e ripartire”.

Nel corso della giornata, l’asfalto di Portimao ha creato non pochi problemi a tutti i piloti, ed Enea ha provato a spiegarne il motivo: “La pista era rischiosa, abbiamo girato in condizioni molto critiche: era asciutta in alcuni punti ma c'erano delle pozze d’acqua. Ero entrato in pista con l’idea di fare un tempo con la gomma da bagnato, riuscendoci, poi ho visto che la pista stava migliorando e ho deciso di provarci con le slick - ha proseguito Bestia -. Non sono riuscito a farle entrare in temperatura e nell’ultimo giro stavo spingendo abbastanza, ma ho esagerato. Il polso destro mi fa male, non c’è niente di rotto”.

Enea pensa alla gara

---

Messo da parte lo spavento per il volo rimediato sabato, il romagnolo pensa già alla gara con l’obiettivo di difendere la leadership iridata: “Domani dovrò rimontare e andrò all’attacco: proverò a sfruttare al meglio il warm-up, spero di riuscire a fare qualcosa di bello”, la conclusione del #23.

Aleix Espargaro carico in Portogallo: "Punto al Mondiale"