GP Americhe: Marc Marquez è il favorito per la vittoria

Captain America Marc Marquez è ritornato nella gara “di casa” di Austin (7 vittorie e 7 pole su 8 gare disputate) dopo il caso di diplopia che lo ha tenuto fuori in Argentina conseguenza del brutto volo di Mandalika. La MotoGP ha ritrovato un Marquez più riflessivo e conscio di quello che può succedergli con un’altra caduta come quella indonesiana. Nono tempo per lui nelle qualifiche di ieri a quasi un secondo dal connazionale Martin.

Le qualifiche di ieri hanno detto che Ducati è veramente in palla su questa pista e lo dimostrano le cinque Desmosedici nelle prime due file dello schieramento di partenza con Martin, Miller, Bagnaia, Zarco e Bastianini. La prima non Ducati è Quartararo che precede le Suzuki di Rins e Mir, Marquez, Nakagami, Marini e Pol Espargarò.

Alla luce di quanto visto nelle qualifiche di ieri, attraverso il nostro sondaggio vi abbiamo chiesto il potenziale vincitore della gara. E’ emersa una preferenza ancora per Marquez, forte del fatto di trovarsi a suo agio ad Austin, a ruota ci sono le Ducati di Bagnaia e Bastianini. 

Marc Marquez, Captain America

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Lo spagnolo, dall’alto dei suoi 7 successi ad Austin, è il favorito per la vittoria della gara. Questo pensa il 22% dei votanti che ha scelto la Formica Atomica come vincitore. Parte dalla nona posizione in griglia ma sembra essere più in difficoltà del solito, sia fisicamente che con la moto.

Pecco Bagnaia, il Predestinato

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Con il 13% delle preferenze c’è lui, il piemontese della Ducati ufficiale, pupillo di Valentino Rossi. Come detto da lui dopo le qualifiche “il terzo posto vale come una pole” dopo un inizio di stagione balbettante. Una vittoria ad Austin può essere un buon punto di svolta dopo la quinta posizione finale in Argentina.

Enea Bastianini, la Bestia

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A pari merito nelle preferenze (13%) con Bagnaia c’è l’ex leader del Mondiale. L’alfiere del team Gresini ha bisogno di un pronto riscatto dopo una gara opaca in Argentina e quale modo migliore che fare una bella gara ad Austin?

Alex Rins, l’Agente Segreto

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“Mi chiamo Rins, Alex Rins” parafrasando una celebre catchphrase di James Bond, lo spagnolo della Suzuki ha in Austin una delle sue piste preferite. Nel 2019 ha colto la vittoria strappandola dalle mani di Rossi negli ultimi giri di gara. Per lui l’11% delle preferenze, in scia ai ducatisti. 

Jorge Martin, Martinator

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Con il 10% delle preferenze c’è il poleman della gara, Martinator. Bravo sul giro secco ma pecca ancora un po’ sulla gestione della gara, riuscisse a sistemare quella sarebbe un serio candidato al titolo

Fabio Quartararo & Maverick Vinales

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Con il 9% delle preferenze ci sono loro, i due ex compagni di squadra in Yamaha ufficiale. El Diablo è la prima non-Ducati in griglia di partenza con il sesto tempo ma non sembra viverla benissimo questa cosa viste le enormi difficoltà di Yamaha. Situazione diametralmente opposta per Maverick Vinales che sembra essersi calato al meglio nella realtà Aprilia dopo una fisiologica fase di ambientamento.

Jack Miller, Thriller

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Dei cinque ducatisti è forse quello con meno probabilità di portarsi a casa la gara. Solo il 6% delle preferenze per l’australiano nonostante la seconda posizione in griglia alle spalle di Martin e davanti a Bagnaia.

Aleix Espargarò, 2% solitario

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Solo il 2% di preferenze per l’attuale leader del mondiale Aleix Espargarò, caduto nel Q1 delle qualifiche e che scatterà soltanto dalla P13 della griglia davanti al suo compagno di squadra. Sapeva che sarebbe stato difficile per Aprilia questo weekend in America…

Morbidelli, Marini, Dovizioso, Mir

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Con l’1% delle preferenze un terzetto di italiani più l’ex campione del mondo 2020. Preferenze basse=bassa probabilità di vittoria, nonostante Mir e Marini siano davanti in griglia rispetto a Morbidelli e Dovizioso…

Bezzecchi, Binder, Gardner, Alex Marquez, Oliveira, Zarco, Pol Espargarò, Nakagami, Fernandez, Di Giannantonio, Binder Darryn

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Gli Zero Assoluto, difficile dire qualcosa quando non si prende nessuna preferenza sulla possibile vittoria in gara…