MotoGP Americhe, doppietta Ducati: Zarco svetta su Miller nelle FP2

La seconda sessione di prove è stata all'insegna dell'abbassimento dei tempi rispetto alle FP1, grazie alla pista più gommata che ha aiutato i piloti che hanno potuto lavorare sul passo gara per poi compiere il classico time-attack. La pista americana, quantomeno nella prima giornata di prove, sembra aver sparigliato le carte, avendo mostrato tutte le case costruttrici in grado di dire la loro, tranne la KTM, apparsa in leggera difficoltà. Il più in palla fino ad ora sembra essere Alex Rins; lo spagnolo, unico in grado di trionfare ad Austin al di fuori di Marc Marquez, è stato molto competitivo, sia sul giro secco che sul passo, a dimostrazione di un feeling particolarmente efficace sulla pista americana. Tuttavia nell'attacco al tempo finale, sono state le Ducati a prendersi le luci della ribalta.

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Ducati e Suzuki velocissime

Johann Zarco chiude il venerdì americano con il miglior tempo, il francese ha stampato un gran 2:02.542, a soli 4 decimi dal record della pista siglato da Marquez nel 2015. Alle spalle del pilota Pramac c'è un'altra Ducati, quella di Jack Miller, a soli 247 millesimi dal compagno di marca, sintomo di una moto che sul tortuoso layout texano si sta comportando in modo davvero efficace. Zampata nel finale per Fabio Quartararo, l'uomo di punta della Yamaha ha chiuso con il terzo tempo, mostrando anche un buon passo. La top five è completata dalla Suzuki di Alex Rins, come detto decisamente veloce quest'oggi e da Enea Bastianini, in ulteriore crescita rispetto alla mattina.

Top ten per Marquez e Bagnaia

A chiudere la seconda fila virtuale ci ha pensato Marc Marquez; lo spagnolo, al rientro proprio sulla pista che più di tutte l'ha visto protagonista, è stato veloce, mostrando una guida più lineare e rotonda rispetto al suo solito. Settimo crono per Maverick Vinales, competitivo in entrambe le sessioni e al momento il pilota Aprilia più veloce, come dimostra il 13esimo tempo del vincitore del GP dell'Argentina, Aleix Espargarò. Alle spalle dell'ex pilota Yamaha si piazza Joan Mir, apparso molto competitivo sul passo come il compagnio di squadra, Alex Rins. La top ten è chiusa da Jorge Martin, preceduto da un Pecco Bagnaia in miglioramento ma non ancora al massimo della performance. Buona sessione anche per Marini e Dovizioso, rispettivamente in 11esima e 12esima posizione, mentre gli altri italiani, Di Giannantonio e Bezzecchi si sono piazzati in fondo alla classifica, in 18esima e 19esima casella.

La classifica delle FP2

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