MotoGP Americhe, Rins in vetta ad Austin: primo tempo nelle FP1

Un rabboco di benzina alla sua GSX-RR, e via verso il record del CoTA di Austin. Comincia bene la MotoGP marcata USA per Alex Rins, autore del crono più rapido, siglato in 2'04"007, che consente al catalano del team Suzuki Ecstar di guidare le FP1 di oggi. 

Maverick Vinales e l'Aprilia sono battuti di soli 8 millesimi, in un tempo arrivato nell'ultimo giro disponibole del turno: Aleix Espargarò è ottavo, per un team nero attesissimo in terre d'America. Attesa anche la Ducati, che ha in Jack Miller il miglior rappresentante: l'australiano è terzo sulla Desmosedici Lenovo Factory.

Quartararo fermato dal servizio di sicurezza, poi quarto

Fabio è arrivato in circuito sprovvisto di pass. I draconiani addetti al controllo hanno fermato il Campione del Mondo in carica, facendolo attendere davanti ai tornelli. Lavoro e regole sono lavoro e regole, perciò ben fatto dai ragazzi, da Quartararo pure, perché inforcata la sua Yamaha l'ha portata in quarta posizione.

Marc Marquez è tornato in azione, quella vera, col quinto tempo. Qualche malalingua giurerebbe di aver sentito di un otto volte iridato piuttosto svogliato, a non non è parso: il numero 93 è partito dalla Spagna per vincere, su un pista in cui ci è riuscito già sette volte.

Mir e Bagnaia a centro gruppo

Joan e Pecco ricoprono posizioni da metà classifica, più o meno. Per gap sempre molto risicati, le KTM ufficiali e le Ducati satellite inseguono: Brad Binder tiene il passo, Miguel Oliveira è quasi sul fondo, Jorge Martin e Luca Marini promettono di lottare per la zona punti.

Lo spagnolo Pramac ambisce a bissare il podio argentino, a dirla tutta: nella corsa alla Desmosedici Factory, se la dovrà vedere con Enea Bastianini, messo meglio in classifica di turno. Franco Morbidelli e Andrea Dovizioso si trovano dove erano nei Gran Premi precedenti: entrambi sanno che la china è da risalire.

I tempi del CoTA