MotoGP, Marquez è pronto per Austin: “La passione ha prevalso sulla paura”

Il grande motivo d'interesse del Gran Premio delle Americhe del Motomondiale è senza dubbio il ritorno in pista di Marc Marquez, che dopo aver saltato la scorsa gara in Argentina, tornerà in pista con la Honda dopo aver risolto i problemi legati alla vista causati dall'incidente dell'Indonesia.

Marquez: “La diplopia potrebbe tornare dopo ogni caduta”

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“Sono felice di essere tornato così in fretta. Questa volta sono stato fortunato, perchè il problema alla vista è stato meno grave rispetto a quello dello scorso anno”, spiega Marc in conferenza stampa. “In realtà avevo la possibilità di provare a correre già in Argentina, ma non mi sentivo così in forma da rischiare, mentre su una pista come questa di Austin su cui mi sono trovato sempre bene, penso di riuscire a fare qualcosa di buono”.

“Onestamente non ricordo l'incidente dell'Indonesia e, anzi, mi torna in mente soltanto vedendo i video”, ammette l'otto volte campione del mondo parlando della brutta caduta di Mandalika. “Il problema della caduta è stato che, picchiando così forte sull'asfalto, il nervo dell'occhio si è spostato facendomi tornare la diplopia. Purtroppo è un rischio che correrò fino alla fine della mia carriera, ma la passione è più forte della paura e sono pronto a mettermi in gioco”.

Marc realista: “Non credo di poter puntare alla vittoria questo weekend”

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Il Circuit of the Americas è una pista speciale per il numero 93, che preferisce restare con i piedi per terra: “Ho vinto sette volte su questo circuito, che è uno dei miei preferiti. Tuttavia, in questo fine settimana il mio approccio sarà più cauto, non penso di poter puntare alla vittoria e l'obiettivo è soprattutto quello di ricostruire il feeling in sella, che ho perso quasi del tutto dopo le cadute in Indonesia”.

“Devo ancora effettuare un'ultima visita prima di iniziare il weekend di gara, ma sono già tornato in pista ad Alcarràs e non ho accusato nessun problema alla vista”, prosegue Marquez con rinnovato ottimismo. “Tutto sommato non ho perso tanti punti in ottica campionato visto che Aleix è primo in classifica ma non distante. Cercherò di non prendere rischi eccessivi, ma posso dire che, in un certo senso, il mio mondiale 2022 parte proprio da qui”.

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