MotoGP Argentina, Aleix Espargaro: “Ho creduto in Aprilia più di tutti”

MotoGP Argentina, Aleix Espargaro: “Ho creduto in Aprilia più di tutti”© Luca Gorini

Giornata da ricordare per il pilota spagnolo, al primo successo di carriera, che coincide con il primo della moto di Noale in tutta la sua storia in Top Class

03.04.2022 22:28

Prima pole position, prima vittoria nella storia per Aprilia in top class e leadership del campionato. Non poteva sognare un GP migliore Aleix Espargaró, protagonista indiscusso del terzo appuntamento stagionale e autore di una gara perfetta, in cui è riuscito a gestire perfettamente la sua moto fino a portarla al traguardo prima di tutti gli altri, un risultato che la casa di Noale non aveva mai raggiunto in top class. A portarla al vertice è stato il pilota che per più gare ha guidato la moto italiana e che perciò si sente, legittimamente, il padre del progetto tecnico.

Aleix Espargarò: "Quando sono arrivato in Aprilia la moto prendeva un minuto"


L'emozione per questo storico successo è inevitabilmente intensa, ed il pilota spagnolo, ai microfoni di Sky Sport, ha iniziato dalle doverose dediche: "Voglio dedicare questa vittoria a tutta l'Aprilia, a tutta la gente di Noale, da Romano Albesiano e Massimo Rivola a tutti gli altri. L'Aprilia ha vinto tanti mondiali nelle classi minori ma quando sono arrivato io prendeva un minuto in MotoGP. Io ho sempre creduto in questo progetto, più di tutti e adesso l'Aprilia è una moto che vince le gare e che è in testa al mondiale. Se lavori tanto alla fine i sogni si avverano".

Il pilota spagnolo ringrazia l'Aprilia: "Mi sento il papà di questa moto"


Nonostante la storica vittoria, la testa del pilota spagnolo è già rivolta al prossimo appuntamento di Austin: "Io ho un problema e cioè che per me niente è sufficiente, invece di pensare solo alla vittoria adesso sono già rivolto ad Austin dove non vogliamo svegliarci da questo sogno. Il vero campionato inizia in Europa e vogliamo arrivare lì con tanti punti acquisiti in queste prime gare. Non dico che andremo ad Austin per vincere ma daremo il massimo per fare bene".

Espargaró ha poi spiegato quanto è stato difficile mentalmente affrontare tutti gli anni in cui le prestazioni non arrivavano: "Ci vuole sempre una grande forza mentale; la mia forza è la mia famiglia. Tre anni fa dissi a mia moglie che non ero felice poi però l'arrivo di Massimo Rivola ed il nuovo ruolo di Albesiano hanno portato a questa moto e a questo risultato. Sono molto orgoglioso anche perchè mi sento il papà di questa moto. In molti vincono con moto come Honda o Ducati, io ho vinto con l'Aprilia, è ancora più bello".

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