MotoGP, Espargaro: “La pole è il mio regalo ad Aprilia, mi godo il momento”

MotoGP, Espargaro: “La pole è il mio regalo ad Aprilia, mi godo il momento”© Luca Gorini

Il poleman si racconta: "Mi sento un po' padre di questa moto, quindi sono orgoglioso. Può essere un grande anno"

03.04.2022 ( Aggiornata il 03.04.2022 00:18 )

In attesa di capire cosa succedrà domani, Aleix Espargarò non poteva farsi un miglior regalo della pole per i suoi 200 GP in top class. Lo spagnolo però la pensa diversamente riguardo a chi ha fatto un regalo a chi, dimostrando ancora una volta il suo animo da capitano sopra la nave Aprilia Racing.
 
“Questo risultato è un regalo che faccio ad Aprilia. Più che contento sono orgoglioso, dato che mi sento un po’ il papà di questa moto, e quindi vedere tutta la gente di Noale contenta mi rende orgoglioso. So quanto ho sofferto in questi anni ma ora mi sto divertendo, ed anche se la cosa è arrivata tardi nella mia carriera cerco di sfruttarla. Avere una moto così rapida è davvero bello e divertente”.
 
Lo spagnolo incensa di complimenti la RS-GP, la cui crescita è sotto gli occhi di tutti.
 
“La moto è senza dubbio la migliore che abbiamo mai avuto, ma già dai test di Sepang avevo intravisto un grande passo in avanti. A Noale è cambiato il modo di lavorare, e negli ultimi due anni e mezzo siamo cresciuti tanto. Essere il pilota e la moto più veloce di oggi è un grande risultato, ed anche il passo è molto interessante”.

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Parlando dell’aspetto tecnico Aleix sottolinea la caratteristica principale della sua moto, che tanto bene si sposa con le caratteristiche dell’asfalto argentino.
 
“In questa pista è molto importante avere la giusta confidenza con l’anteriore, cosa che la RS-GP regala in grande quantità. Sia io che Vinales riusciamo ad entrare molto forte in curva, con i freni ancora in mano”.
 
Come detto la gara è domani, ma le prestazioni offerte sinora dal duo Espargarò – Aprilia sono più incoraggianti, in vista di una stagione appena iniziata.
 
“In Qatar ho chiuso quarto ma mi sono sentito il più veloce, mentre in Indonesia non sono riuscito ad essere veloce sul bagnato, nonostante la moto avesse un potenziale superiore al nono posto finale. Nelle prime tre piste della stagione abbiamo dimostrato un grande potenziale, quindi sarà un bell’anno: occorre usare la testa, dato che la stagione è molto lunga, ma se ci riusciamo possiamo raccogliere qualcosa di storico”.

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