Festa Aprilia in Argentina: Espargaro 1° davanti a Vinales nella FP2

Seconda ora di pista per la MotoGP in quel di Termas de Rio Hondo, dove non mancano le sorprese. Del resto, la differenza di durata della sessione e le sole due sessioni di libere non potevano che dare vita a dinamiche diverse dal solito, con ad esempio più time attack del solito in un singolo turno (la FP2 in questo caso) grazie al maggior numero di gomme a disposizione.
 
Questo nella seconda parte di sessione, dove non sono mancati atteggiamenti da Moto3 in quanto a ricerca del traino, dopo una prima mezz’ora di lavoro sul passo con (per la maggioranza dei piloti) la combinazione di gomme dura – morbida. Al di là del diverso lavoro svolto dai vari piloti, la notizia principale della FP2 (e della conseguente classifica combinata) è la favolosa prova di Aprilia, con Aleix Espargarò primo davanti a Maverick Vinales, entrambi proprietari (Aleix in primis) di un ottimo passo.

Bastianini in difficoltà

Sorride anche Jack Miller, che salva in parte il morale della Ducati ufficiale, costretta a registrare la 12° posizione di Pecco Bagnaia, alle prese con una Ducati scorbutica e difficile da governare, e con un certo nervosismo dovuto al grande traffico. Tornando alla classifica, Fabio Quartararo conquista la quarta piazza, davanti ad un Brad Binder veloce nonostante il problema tecnico (probabile rottura del motore) avuto nel corso del turno.
 
In sesta e settima piazza il duo Suzuki, con Alex Rins davanti a Joan Mir, mentre la top ten è chiusa da Luca Marini, bravo all’ultimo secondo a trovare il crono giusto per entrare direttamente in Q2. Delusioni sparse infine per gli azzurri, in particolare Franco Morbidelli, Marco Bezzecchi ed Enea Bastianini, in fila dalla 14° alla 16° piazza, con il romagnolo di casa VR46 autore anche di una caduta alla curva uno sul finale. Profondo rosso infine per Andrea Dovizioso, 21° ad un secondo e mezzo dalla vetta.

I tempi

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