Bastianini in Argentina senza moto: “Sabato servirà una concentrazione maxi”

Bastianini in Argentina senza moto: “Sabato servirà una concentrazione maxi”© Luca Gorini

Il leader del mondiale ancora in attesa del materiale: "Al momento non abbiamo nulla, per i meccanici sarà dura"

31.03.2022 ( Aggiornata il 31.03.2022 19:04 )

Dopo aver lasciato sia il Qatar che l’Indonesia da leader della classifica generale, Enea Bastianini arriva in Argentina desideroso di restare sul trono. Per farlo servirà brillare tra i cordoli di Termas de Rio Hondo, ma prima ancora servirà avere una moto, cosa che Enea al momento non ha.
 
“Ora non ho nulla - ammette Enea - e dunque nemmeno la moto, quindi non resta che attendere con trepidazione l’arrivo del materiale. Sarà certamente difficile per i meccanici, ma credo che sabato saremo in pista senza problemi. In quella giornata servirà essere ancora più concentrati del solito, essendoci una sessione in più del solito ed essendo una dopo l’altra: si avrà poco tempo per fare delle modifiche sulla moto, e di conseguenza sarà difficile avere il perfetto assetto. Fare un weekend di gara di due giorni può essere una sfida, oppure può non cambiare nulla, vedremo”.
 
Per Bastianini la giornata di sabato sarà la prima in assoluto sul tracciato argentino in sella ad una MotoGP, quindi ci sarà tanto da imparare.
 
“Voglio essere veloce, ma sono consapevole che non sarà facile. La Ducati potrà essere competitiva secondo me, anche se non troveremo l’aderenza ottimale di Qatar e soprattutto Indonesia. Sabato dovrò imparare il più possibile, per essere efficace domenica”.

Bastianini: "L'obiettivo è restare davanti"


A far sorridere il romangolo c’è ad ogni modo la già citata classifica generale, che pone la sua GP21 sopra (tra le altre moto) la GP22.
 
“Per ora sono contento di essere in testa al campionato, ma siamo solo alla terza gara. L’obiettivo è restare davanti, in particolare in top five: per ora non penso al futuro, ma solo alle gare che mi aspettano ed a come trarre il meglio dalla moto. La GP21 è davvero incredibile, specie se paragonata alla GP19, vedremo dove mi porterà”.
 
L’ultima battuta di Enea riguarda la nuova chicane del Red Bull Ring, che il portacolori Gresini non sembra apprezzare particolarmente: “Per me è strana, ma occorre provarla. Il primo giro sarà complicato: ora per me la pista è più da Formula 1 che da MotoGP”.

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