Bagnaia: “L'Argentina darà la svolta alla nostra stagione di MotoGP”

Un solo punto ottenuto in due Gran Premi disputati, ma non è detto che per Pecco Bagnaia il treno che porta al titolo ella MotoGP sia già perso. Anzi, proprio nella trasferta di Termas de Rio Hondo il numero 63 cerca il ribaltone, ovvero, l'occasione giusta per mettere finalmente in pista il potenziale suo e della Desmosedici GP22.

Previo comunicato ufficiale del team Lenovo Factory, il piemontese si è così espresso: "Dopo la gara del Qatar - le sue parole -  e soprattutto a seguito della trasferta indonesiana, il mio feeling con la Ducati è ritornato ad essere quello dello scorso anno".

Cioè, una confidenza vincente, mancatagli nei due appuntamenti precedenti: "Purtroppo sia a Lusail che a Mandalika non siamo riusciti a dimostrare il nostro reale potenziale - conferma -  perciò spero di riuscirci finalmente qui in Argentina. Termas è una pista che mi piace e sono determinato a dare finalmente una svolta alla nostra stagione questo fine settimana”.

Argentina portatrice di pole position per Miller. Era il 2018

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Lo spiega direttamente l'australiano (prossimo al matrimonio) sempre da comunicato Lenovo Factory Ducati: "Nell’ultimo Gran Premio- l'attacco di Miller - disputato qui nel 2019, ero riuscito ad ottenere un buon quarto posto, mentre nel 2018 avevo conquistato in qualifica la mia prima e unica pole position in MotoGP. Ecco perchè sono felice di tornare a Termas".

C'è da ben credere nella gioia manifestata da Jack, intenzionato a fare bene in Sudamerica: "L’inizio di questa stagione è stato un po’ faticoso - ammette - nonostante nei primi due appuntamenti avessimo il potenziale per poter ambire al podio Speriamo di avere un fine settimana più lineare qui in Argentina”.