MotoGP, argento "rinfrescante" per Quartararo e Morbidelli

MotoGP, argento "rinfrescante" per Quartararo e Morbidelli© Mirko Colombi

Sulle Yamaha di Fabio e Franco sono stati montati cerchioni cromati, pensati per limitare il calore, a vantaggio di temperatura, pressione delle gomme e conseguente durata 

21.03.2022 17:37

Durante il weekend MotoGP di Mandalika, abbiamo notato una novità già intravista a Lusail: la Yamaha ufficiale di Fabio Quartararo - come la gemella guidata da Franco Morbidelli - montava cerchioni di color argento, ma in realtà si trattava di una cromatura, ovvero, un procedimento chimico pensato per ottenere benefici mirati.

Se in Qatar i cerchi visti erano grigio opaco, in Indonesia luccicavano: la soluzione garantisce vantaggi in termini di temperatura accumulata dalle ruote, ovvero, dal gruppo cerchio-gomma. Rinomatamente, il nero assorbe e trattiene la luce del sole, quindi, il calore. Le superfici lucide invece, lo respingono. Non come farebbe il bianco, ma lo respingono.

Yamaha M1: cerchi dalla diversa tinta in Indonesia

Come mostrato dallo scatto di Luca Gorini la Yamaha del Morbido ha all'anteriore un cerchio nero, sicchè scuro. La situazione temperature era nei livelli canonici, perciò nessuna cromatura. Invece, dietro no: ecco perché la M1 del team Monster Energy Factory godeva di tale brillantezza: meno caldo sul cerchio, significa minor temperatura dentro e intorno alle gomme che, di conseguenza, mantengono la pressione preimpostata, senza perdite di sorta.

Ma non è tutto: se guardate bene la lavorazione del cerchio, noterete tanti piccoli incavi, chiamati fresature. Servono per alleggerire il pezzo - seppur di poco, ci riescono - offrendo anche vantaggi giroscopici e aerodinamici. Minor effetto giroscopico, turbolenze limitate in rettilineo.

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