MotoGP Indonesia, lotta in famiglia per i fratelli Binder: "Una figata"

MotoGP Indonesia, lotta in famiglia per i fratelli Binder: "Una figata"© Luca Gorini

Il sudafricano della KTM ha cercato il lato positivo in una domenica indonesiana non all'altezza delle aspettative. Della stessa idea anche Darryn: “E' stato divertente correre contro Brad”

20.03.2022 ( Aggiornata il 20.03.2022 17:42 )

Il Gran Premio dell'Indonesia a Mandalika è stato a due facce per il team ufficiale KTM. Se da una parte Oliveira ha dominato sotto la pioggia conquistando una grande vittoria, dall'altra Brad Binder non è riuscito a replicare le prestazioni mostrate sull'asciutto. Il sudafricano si è dovuto accontentare dell'ottavo posto, arrivato dopo una gran lotta con altri cinque piloti tra cui il fratello Darryn, di gran lunga il migliore dei rookie in gara.

Sicuramente non sono felice per il risultato finale, visto che puntavamo a ben altri risultati”, ha ammesso Brad a fine weekend. “La pioggia ha scombinato i piani, ma tutto sommato questa gara ci è servita per comprendere cosa non ha funzionato e lavorare per risolvere i problemi”.

Lottando a centro gruppo, però, il numero 33 ha potuto lottare con suo fratello: “Ritrovarmi in bagarre con Darryn è stato davvero bello, perchè è stato bravissimo nelle fasi più concitate nonostante fosse contro piloti con molta più esperienza di lui in MotoGP. Per me non è stata la miglior gara, ma lui ha corso alla grande e sono fiero di lui”.

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La felicità di Darryn: “Superare mio fratello? Una figata”


Se per Brad il risultato è stato deludente, lo stesso non si può dire per il fratello. In sella alla Yamaha M1 del team RNF, Darryn Binder ha infatti centrato una grande top ten chiudendo in decima piazza sotto la pioggia di Mandalika, risultando il migliore tra i piloti esordienti.

Ero felice di poter disputare una gara bagnata con la MotoGP, perchè sarebbe stata un'esperienza completamente nuova per me”, racconta Darryn. “Con le gomme rain ho trovato un ottimo feeling, a tal punto da riuscire a superare molti piloti nel corso della gara. Ritrovarmi a lottare con mio fratello sorpassandolo è stata una figata”, ammette il numero 40 senza giri di parole. “Anche se lui ha avuto la meglio, mi sono sentito forte, mi sono divertito e sono felicissimo per questo grande risultato”.

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