Indonesia, Bastianini: “Potevo essere in prima fila, le gomme sono un rebus”

Indonesia, Bastianini: “Potevo essere in prima fila, le gomme sono un rebus”© Luca Gorini

Enea spiega: "Non sono arrivato alle Qualifiche al 100%, ma dalla seconda fila si può fare bene. Il giro di ingresso in pista di domani sarà fondamentale"

19.03.2022 ( Aggiornata il 19.03.2022 12:52 )

Cambiano i valori in campo, perlomeno tra la prima e la seconda gara, ma Enea Bastianini è sempre lì. Anche in Indonesia, infatti, il sabato ha sorriso al romagnolo, che nonostante la varie bandiere gialle e le condizioni impervie del tracciato può godersi un’ottima quinta piazza, sulla quale costruire qualcosa di importante.
 
“Sono arrivato alle Qualifiche non al 100% - racconta il “Bestia” - sia per la caduta di ieri che per una leggera mancanza di aderenza, ma per fortuna giro dopo giro le sensazioni sono migliorare, ed è arrivato un buon risultato. Penso che la prima fila fosse possibile, ma anche dalla seconda si può fare molto bene, dato che il passo mio ed in generale delle Ducati è buono”.
 
Sei in top five per la seconda volta nelle Qualifiche: solo tu e Martin ci siete riusciti. Il problema giro singolo è risolto?

“Certamente ho fatto dei passi avanti, ma è solo la seconda gara, quindi voglio aspettare metà stagione per trarre un bilancio. Martin è sempre stato veloce in qualifica, mentre io no, quindi essere bravo in un qualcosa in cui non lo ero è un ottimo segnale”.

Bastianini: "Mi sento competitivo, ma c'è ancora della strada da fare"


Quali sono i tuoi pensieri in vista di domani?

“Per la gara sarà difficile scegliere le gomme, dato che tutto dipenderà dalle condizioni dell’asfalto: per fortuna lo si potrà capire nel giro di ingresso. La curva due e la penultima sono quelle dove vi è meno aderenza, ma in generale sulla pista vi sono alcune situazioni strane”.
 
Le cose stanno andando bene. Quanto ti senti forte al momento?

“Mi sento competitivo, ma so anche che c’è ancora tanta strada da fare per esserlo ovunque. Per ora riesco ad essere veloce in tutte le condizioni, il che mi motiva: in caso di bagnato o condizioni miste non credo di essere abbastanza rapido per stare con i primi, ma nel complesso sono ad un buon livello”.

Oggi è andato forte anche Di Giannantonio. Gli hai dato consigli? Come lo vedi?

“Fabio guida molto pulito e preciso, il che su questa pista paga: qui se esageri ottieni meno. Secondo me domani può fare una bella gara. Non gli ho dato consigli, ma penso che leggendo la mia telemetria possa capire delle cose”.

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