© Luca Gorini
I piloti saranno impegnati sul nuovissimo tracciato per il secondo Gran Premio stagionale. Ci saranno gli stessi problemi riscontrati nei test, anche dopo i lavori effettuati nelle scorse settimane?
14.03.2022 ( Aggiornata il 14.03.2022 17:54 )
Questo fine settimana, il Motomondiale farà tappa sul tracciato indonesiano di Mandalika per il secondo Gran Premio stagionale (qui gli orari del weekend). Mentre per i piloti della Moto2 e della Moto3 sarà una novità assoluta, per quelli della classe regina si tratterà di un ritorno a poche settimane di distanza dai test precampionato. Ma in che condizioni troveranno il Pertamina Mandalika Street Circuit?
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L'incognita meteo
Dalla tre giorni di test era emerso che quasi tutte le moto possono essere competitive sul veloce e tecnico tracciato asiatico, dove a fare la differenza potrebbe però essere il meteo. Con l'asfalto umido, nelle giornate di prove i piloti avevano dovuto fare i conti con la presenza di fango e sabbia in pista, che hanno reso difficile sia il lavoro di sviluppo da parte delle squadre, sia quello di adattamento ad una pista completamente nuova per i piloti.
Come dimostrò la Superbike a novembre, la possibilità di pioggia a Lombok è davvero alta ed è quindi probabile che anche i piloti del Motomondiale debbano fare i conti con prove e gare bagnate che rimescolerebbero i già incerti valori in campo visti nel weekend del Qatar appena due settimane fa, in cui a trionfare è stato Enea Bastianini.
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I problemi dell'asfalto saranno stati risolti?
Un altro importante problema emerso nel corso dei test riguarda l'asfalto, ritenuto pericoloso dalla quasi totalità dei piloti e con vere e proprie pietre che si staccavano con il passaggio delle moto (una delle quali ha anche colpito Bagnaia). In queste settimane sono stati svolti dei lavori di riasfaltatura e ispezioni per garantire il corretto funzionamento dei sistemi di sicurezza dell'impianto.
La speranza è che essi siano sufficienti per trovare delle condizioni migliori rispetto a quelle dei test, per poter correre in sicurezza. La prova del nove, però, l'avremo soltanto venerdì con il primo passaggio delle moto in pista.
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