MotoGP Qatar, Martin: “Felice per la pole, ma non sono del tutto fiducioso”

La MotoGP ha ripreso esattamente come aveva chiuso il 2021, ovvero con Jorge Martin a scattare dalla prima casella dello schieramento. Ancora una volta, infatti, lo spagnolo del team Pramac è riuscito a piazzare la zampata decisiva, prendedosi la pole position con il crono di 1'53"011. 147 millesimi meglio di quanto fatto dal suo grande rivale della passata stagione, Enea Bastianini, che al termine delle Qualifiche ha portato in seconda piazza la Desmosedici #23 del team Gresini.

MotoGP, è subito "guerra" tra Martin e Bastianini

Martin: "Siamo tra i candidati per il podio, ma io punto un po' più in alto"

Difficile immaginare un inizio migliore per lo spagnolo, ma Jorge non sembra comunque essere del tutto soddisfatto della sua situazione attuale.

"È un'altra pole position, sono molto contento per questo. Siamo veloci, almeno un giro, ma non sono fiducioso al massimo - ha detto Martin ai microfoni di Sky Sport MotoGP, nel Parco Chiuso delle Qualifiche -. Penso dovremo fare uno step domani, per lottare per la vittoria. Per il podio, ovviamente, siamo uno dei candidati, ma io punto un po' più in alto. Spero di trovare qualcosa che mi dia una mano, con il team e con l'elettronica, per andare un po' più forte a fine gara. Però, è un'altra pole. Sono contento per la squadra che ha lavorato un sacco tutta la pre-season. Speriamo di fare bene domani".

"Abbiamo fatto un grande giro. Nel primo run l'ho fatto al secondo giro, quindi sapevo che con la gomma nuova avevo qualcosa di più. Avevo anche Pol davanti... era tutto al suo posto. Abbiamo usato una bella strategia" ha continuato il Rookie of The Year 2021, che si aspetta una domenica piuttosto combattuta. "Domani sarà una gara difficile, penso che siamo in molti pronti a lottare per il podio".

"Soffro per il grip, al momento è più difficile gestire la gomma"

A minare un po' le certezze del portacolori del team Pramac è il feeling con l'avantreno e in particolar modo i problemi di grip all'anteriore.

"È stato un fine settimana un po' strano rispetto al solito - ha spiegato -. Qualche run va bene, qualche run va male. È difficile capire perchè non c'è quella costanza. Soprattutto nelle FP4, all'inizio andavo bene, però dopo abbiamo provato tanti set-up per trovare un po' di grip e soffriamo un po' in altre parti. Anche se nelle FP3 ho fatto 27 giri con la gomma davanti, ancora manca un pelino. Però io soffro soprattutto di grip, quindi speriamo di migliorare per domani".

Se il motore Ducati 2022 non sembra aver convinto appieno Francesco Bagnaia, di ben altro avviso è il 24enne di Madrid, che non ha nulla di rimproverare al nuovo propulsore.

"Sono contento del mio motore, alla fine siamo in pole position e questo vuol dire che abbiamo un grande potenziale - ha sottolineato Martin -. Non sono ancora del tutto contento per quello che manca. Manca un po' di accelerazione, non ho molta fiducia perché è più difficile gestire la gomma per il momento, però penso che il potenziale c'è e sono contento. Cercherò di dare il massimo con questo".

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