MotoGP 2022: Livio Suppo, l’asso nella manica di Suzuki

MotoGP 2022: Livio Suppo, l’asso nella manica di Suzuki© Luca Gorini

Il 2021 ha dato una lezione alla Casa di Hamamatsu, che ha dimostrato di aver imparato ed è corsa ai ripari scegliendo un team manager d’eccellenza

23.02.2022 ( Aggiornata il 23.02.2022 15:54 )

Se si pensa a Livio Suppo, uno degli aggettivi che (mi) vengono in mente è vincente. C’era lui quando Ducati ha vinto il titolo, con Casey Stoner, c’era lui quando Marc Marquez ha fatto il vuoto dietro di sé in MotoGP, con la Honda. La mossa di Suzuki, di averlo ingaggiato come team manager, appare sulla carta come quella giusta e la dice lunga sull’impegno preso dalla Casa in vista del 2022.

Una figura fondamentale


Nel 2020 la Casa di Hamamatsu ha toccato il cielo con un dito, con lo straordinario successo di Joan Mir che ha vinto il titolo tra l’altro nell'anno in cui Suzuki festeggiava i 100 anni dalla fondazione. Il 2021 è stato il primo anno senza un team manager, dopo l'addio di Davide Brivio, ed è stato in salita. I problemi però sono stati anche altri, come la non sempre soddisfazione dei piloti da un punto di vista tecnico, ma Suzuki ha imparato la lezione: di un team manager c’è davvero bisogno.

Mir e Rins hanno dato il benvenuto all'italiano


La scelta è ricaduta così su Livio Suppo, che di esperienza ne ha da vendere e dopo esser stato lontano per quattro anni dal paddock, torna all’ovile con più motivazione e una bella sfida davanti. Riuscirà a vincere anche con una terza Casa? Questo, senza alcun dubbio, è l’obiettivo e Mir e Alex Rins lo aspettano a braccia aperte. Sui social il maiorchino ha scritto: “Benvenuto Livio, saremo più forti lavorando insieme”. Gli ha fatto eco lo spagnolo: “Benvenuto Livio, non vedo l’ora di lavorare con te!” Insomma, i due alfieri non possono essere più felici della scelta fatta dai giapponesi e tra qualche giorno toccheranno direttamente con mano questa grande novità. Suzuki si è accaparrata uno dei migliori team manager in circolazione: ora gli ingredienti ci sono tutti per impensierire di nuovo gli avversari.

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