Ramon Aurin: “Marc Marquez è il riferimento in Honda e in MotoGP”

Ramon Aurin: “Marc Marquez è il riferimento in Honda e in MotoGP”© Luca Gorini

Il capo-tecnico di Pol Espargarò ha fissato gli obiettivi 2022, raccontando le modifiche effettuate dallo spagnolo e l'importanza di avere l'otto volte iridato nello stesso box

16.02.2022 13:27

Al fianco di Pol Espargarò nel box Honda, che ha chiuso al vertice l'ultima giornata di test, c'è il capo-tecnico Ramon Aurin, che lo accompagnerà per questa seconda stagione alla guida della RC213V. La coppia di piloti HRC inizierà insieme questo nuovo campionato e il tecnico spagnolo ha raccontato la collaborazione tra le due parti: Conosciamo Marc Marquez, sappiamo che è un campione. Poi conosce questa moto da otto o nove anni. Normalmente quando dà un'opinione in un punto è quella giusta". Le sue considerazioni sono molto importanti per tutti: "Cerchiamo di seguire, e talvolta copiare, il suggerimento e l'azione che fa. Anche se il nostro pilota Pol dice che non si sente a suo agio, la proviamo per lui e vediamo se è davvero lo stesso perché Marc è comunque il riferimento in Honda e in MotoGP.

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Chi è Marc Marquez? Ramon racconta: “Marc è un grande, grande lavoratore. Un ragazzo che non si arrende mai e questo è buono come pilota e come persona. È molto importante avere un ragazzo come lui nella squadra”. Finalmente il capotecnico lavorerà con lo stesso pilota dell’anno scorso, per un percorso di continuità in crescita: “Questa stagione è un po' diversa rispetto alle ultime. Ho lo stesso pilota, sarà quindi un po' più facile capire i suoi commenti e le sue richieste”.

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Pol Espargarò è passato alla Honda dopo quattro anni alla guida della KTM e il suo adattamento è stato costante: “Quando si passa da una moto all'altra, il concept della moto è così diverso che all'inizio è un po' difficile trovare il tempo sul giro. Ma giro dopo giro e dopo aver lavorato sulla lunga distanza si capisce come cambiare lo stile di guida. Come entrare in curva, come usare il freno posteriore e quello anteriore”. Infine, il tecnico ha fissato gli obiettivi: “Per tutti in MotoGP penso che l'obiettivo sia quello di ottenere il titolo. Capiremo dove siamo e puntiamo a essere sempre con i migliori e lottare per il campionato”.

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