Test Mandalika, Marc Marquez: “Niente time attack, avevo male alla spalla”

Test Mandalika, Marc Marquez: “Niente time attack, avevo male alla spalla”© Luca Gorini

“Sono felice per essere 'sopravvissuto', ero molto stanco come tutti, penso” dice lo spagnolo al termine del terzo ed ultimo giorno sul tracciato indonesiano

13.02.2022 ( Aggiornata il 13.02.2022 13:17 )

La giornata di oggi a Mandalika, l’ultima sul tracciato indonesiano, è stata piuttosto interlocutoria per Marc Marquez che ha chiuso in quattordicesima posizione, ma nella classifica combinata dei tre giorni è nono, a 4 decimi dal compagno di squadra Pol Espargarò

L’otto volte campione del mondo non ha fatto il time attack per via di un dolore alla spalla destra, preferendo concentrarsi sul passo gara e sul set up della moto. “Oggi avevo male alla spalla - dice lo spagnolo - per quello non ho fatto il time attack. Per fare il time attack servono molte energie per cui mi sono concentrato più sul passo gara ed il set up della moto.” 

Marquez dunque esce dai test di Mandalika consapevole di avere la moto nelle sue mani e riuscire a guidarla nel suo stile controllando le derapate come solo lui sa fare. “Oggi mi sono divertito - prosegue Marquez - sento di più la moto e sento anche i traversi, spero di riconfermare queste sensazioni in Qatar ma rispetto alla Malesia ci sono state grandi differenze.” 

Marquez: “Sono 14° oggi, non sono pronto per vincere la gara”


Cambiando discorso, se la gara fosse domani saresti pronto per vincere?

Sono quattordicesimo oggi, non sono pronto per vincere la gara. Però non si può mai sapere. Oggi comunque ero veloce, il passo era buono e guidavo bene. Provando diversi set up, diverse configurazioni aerodinamiche e diverse combinazioni di gomme ho visto che il tempo usciva. Ciò vuol dire che il potenziale c’è. E’ un tracciato “speciale”, molto scivoloso e con questo tipo di tracciato mi trovo bene. Il grip alla fine era molto alto.

Sono contento – prosegue Marquez – perché usciamo da Mandalika sapendo di aver fatto un buon lavoro. A me però serve qualcosa in più, non ho ancora un feeling speciale con la moto ma comunque i tempi arrivano”.

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