Mandalika: chiesta una soluzione in Safety Commission per la gara di marzo

Le condizioni della pista di Mandalika, proibitive nel primo giorno e in miglioramento nel secondo, non sono passate inosservate, generando sorpresa e malcontento, in virtù di una situazione tecnica non idonea per un test pre-stagionale. Infatti i piloti, in Safety Commission, hanno posto in essere il problema, evidenziando, oltre il brutto stato della pista, anche la pericolosità, specialmente considerata la velocità che il layout indonesiano esalta nelle MotoGP. Già nella giornata di ieri i piloti si erano lamentati e in quella odierna la situazione non è apparsa molto diversa. 

Chiesti interventi per la gara di marzo

---

Il circuito di Mandalika ospiterà il secondo appuntamento della stagione, il 20 marzo. Una data relativamente vicina e per certi versi preoccupante, considerate le condizioni attuali della pista, caratterizzata da tanto sporco, e nella giornata di ieri addirittura da terra. Perciò in Safety Commission i piloti hanno chiesto una soluzione per il mese prossimo, quando la top class tornerà in Indonesia per il week-end di gara.

Il problema principale riguarda lo sporco e la polvere fuori dalla traiettoria, che di conseguenza rende pericolosa la guida. Un esempio di ciò è stato dato dalla prova di partenza che i piloti, come di consueto, hanno provato esternamente rispetto alla traiettoria (pulita) del tracciato, rischiando danni e conseguenze per il poco grip. In virtù di questa richiesta, è probabile che già per domani la pista venga pulita, per valutare poi eventualmente il da farsi fino al 20 marzo.

Test MotoGP Mandalika: ecco l'azione in pista nel day-2