Test Mandalika, Bagnaia: “Se si corresse domani potrei lottare per vincere”

Il fatto che Pecco Bagnaia parli e ragioni oramai da top rider qual è non è un mistero, ma il post day2 di Mandalika ne è una conferma. Dopo il 22° tempo di ieri infatti il piemontese è risalito sino alla 10°, ma soprattutto ha continuato il suo lavoro in temrini di passo gara, acquisendo una sicurezza che giustamente non nasconde.
 
“Quando fai i test è difficile capire il livello, dato che ognuno usa le gomme che vuole: ad esempio alcuni hanno fatto due o tre time attack. Gli unici che hanno fatto la mia strategia sono stati i piloti del team Honda e Mir. Secondo me ora fare i tempi non serve, se non per riabituarsi, mentre è fondamentale essere costanti con le gomme usate. Oggi ne ho portate due a 30 giri girando su tempi costanti, con soli due decimi tra il migliore ed il peggiore tempo. Quindi sì mi sento sicuro, perché ho totale fiducia nel lavoro di Ducati e so che arriveremo in Qatar nella condizione migliore”.

Bagnaia: “Non ho mai fatto così tanti giri in un giorno con una MotoGP”

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In Malesia hai detto che se si fosse corse il giorno dopo avresti lottato per le prime posizioni. E’ lo stesso qui?

“Ripeto è difficile dirlo guardando i test, ma penso di sì. Le Honda sono molto veloci, ma anche noi lo siamo, anche se ci mancano da capire alcune cose. Per questo sto girando tanto: oggi ho fatto il mio record di giri in una giornata con una MotoGP, dato che non ne avevo mai fatti 83. Comunque sì, se dovessimo correre domani penso che sarei molto competitivo, anche se il problema principale sarebbero i sassi se si è in gruppo: oggi me ne arrivato uno e mi ha fatto molto male”.
 
Martin e Miller stanno faticando a trovare un assetto corretto. Per te non vale lo stesso.

“Io penso di averlo trovato, anche se ancora non sfrutto il totale potenziale della moto. Direi che siamo all’80%, ed è un peccato avere solo un altro giorno di test. A parte ciò credo di aver trovato delle cose che mi saranno utili in Qatar”.
 
Siete tornati ad utilizzare lo scarico vecchio?

“Li abbiamo provati entrambi, e pare che quello nuovo non ci dia il vantaggio sperato: questo principalmente perché non vi sono molto tornantini in questa pista. Di conseguenza, dato che lo scarico si può intercambiare, stiamo facendo delle prove”.
 
Il rinnovo è sempre più vicino, immagino sarai felice.

“Non nascondo che siamo prossimi al rinnovo. Lavoriamo bene insieme, e ci vogliamo a vicenda, il che credo sia molto bello”.
 
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