Test Mandalika, Vinales: “Terzo non è abbastanza, voglio di più”

Test Mandalika, Vinales: “Terzo non è abbastanza, voglio di più”© Luca Gorini

Il pilota Aprilia sta davvero mettendo il 100% delle sue energie per conoscere al meglio la RS-GP e farsi trovare pronto per l'inizio della stagione. Intanto oggi ha girato bene ed ha parlato anche degli aspetti positivi e negativi del tracciato

12.02.2022 11:46

Anche la seconda giornata di test a Mandalika è stata molto produttiva per il pilota Aprilia Maverick Vinales che man mano sta prendendo sempre più confidenza con la sua RS-GP portandola sempre più in alto. E oggi, lo spagnolo, è riuscito a siglare il terzo miglior tempo in 1:31.516, pagando un gap dal primo, Luca Marini, di +0,227. Ecco il commento di Maverick a questa seconda giornata.

Vinales: “Non sono ancora pronto”


“Onestamente non credo di sentirmi ancora del tutto pronto per iniziare la stagione con questa moto - ha detto Vinales -. Ho bisogno di capirla ancora e abbiamo bisogno di lavorare soprattutto sul set up, quindi ci vuole ancora tempo. Penso di avere molta potenza da poter sfruttare ulteriormente. Posso dire che siamo veloci, ma non penso sia abbastanza, dobbiamo dare ancora di più e lavorare sodo”. Quindi sul lavoro effettuato oggi in pista: “Abbiamo lavorato sulle nuove gomme - ha aggiunto - e devo dire che il lavoro è stato produttivo ma non è abbastanza, abbiamo ancora margine di miglioramento”.

Aspetti positivi e negativi del tracciato


Maverick sta cercando di rimanere “conservativo” senza sbilanciarsi troppo, ma fatto sta che la sua performance, in un tracciato che anche oggi ha presentato diverse difficoltà a livello di sporcizia in pista, è stata molto buona: “La traiettoria da seguire è molto stretta - ha commentato - e ciò comporta due aspetti, uno negativo e uno positivo. Per quanto riguarda quello negativo è che non ti puoi permettere di fare errori, ma al tempo stesso, quello positivo, è che avere solo una traiettoria ti obbliga ad essere preciso e se sei preciso hai più grip. Su dieci giri, capita di sbagliarne quattro. Quando ci sarà da superare in gara potrebbero presentarsi dei problemi. In ogni caso quello che sto cercando di fare principalmente è capire la moto ed imparare, è difficile per me in questo momento capire a che punto siamo”.

“Con Aleix sappiamo dove vogliamo arrivare”


Il pilota Aprilia ha anche parlato del tracciato indonesiano che sta imparando ad apprezzare: “Questo circuito è diverso da tutti gli altri, è abbastanza facile e mi piace molto. Ha punti molto veloci e altri lenti”. Infine sul compagno di squadra Aleix Espargarò che sta andando altrettanto veloce in queste giornate di test. Potrebbe nascere una competizione in questo 2022 all'interno del box? “L'obiettivo per entrambi è dare il massimo - ha concluso - sappiamo tutti e due cosa vogliamo e dove vogliamo arrivare”.

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