© Luca Gorini
Non solo Marc Marquez è riuscito a essere veloce nel test svolto a Sepang, che ha nel box un compagno di squadra affamato e va d’accordo con la nuova RC213V
09.02.2022 ( Aggiornata il 09.02.2022 16:54 )
Per anni abbiamo assistito al dominio di Marc Marquez con Honda, che si è interrotto con il suo infortunio alla spalla destra nel 2020. Così si è anche fermato il momento d’oro della Casa alata, che aveva sempre più seguito lo sviluppo secondo le preferenze dello spagnolo e agli altri piloti ingaggiati dalla Casa risultava difficile adattarsi. L’infortunio dell’otto volte iridato è stato (l’ormai grosso) campanello d’allarme che ha portato Honda a seguire una nuova filosofia.
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Primo check positivo
La fabbrica giapponese ha cominciato a sviluppare una moto che potesse essere guidata in maniera competitiva anche da altri piloti, che avessero un altro stile di guida, e questo ha coinciso con l’arrivo di Pol Espargarò. Dopo un matrimonio lungo quattro anni con KTM, lo spagnolo non ha saputo rifiutare l’offerta della prestigiosa Casa di Tokyo e il 2022 è iniziato anche per lui piuttosto bene. Vero, stiamo solo parlando di test, ma il fratello minore degli Espargarò si è messo in mostra a Sepang, macinando chilometri su chilometri e siglando un ritmo interessante.
L'inizio è stato stimolante
Se guardiamo la classifica ha chiuso appena dietro al compagno di squadra, in termini di tempo pagando meno di un decimo, e anche questo potrebbe essere significativo del passo in avanti fatto da Honda. Sarà stata davvero capace di creare una moto i cui punti forti possano essere sfruttati anche da chi non è Marc Marquez? Per il momento i segnali visti in pista sono stati incoraggianti, vedremo se nei prossimi test e, soprattutto, in gara, questi saranno confermati o meno.
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