MotoGP, Brad Binder preoccupato: “Detesto vedermi diciottesimo”

MotoGP, Brad Binder preoccupato: “Detesto vedermi diciottesimo”© Gorini Photos

Il sudafricano del team KTM ha palesato problemi con la sua RC16: "Con la moto nuova ho siglato gli stessi tempi registrati con la moto dell'anno scorso. Fatichiamo sul giro secco, ma andiamo bene sulla lunga distanza"

07.02.2022 ( Aggiornata il 07.02.2022 11:40 )

Sono stati spesi solo due giorni di test MotoGP, ma arrivano già le prime lamentele. Per esempio, Fabio Quartararo non le ha mandate a dire a Yamaha. Il francese ha in primis invocato dose di cavalli da aggiungere al motore della sua M1, poi si è detto poco soddisfatto dalla trasferta malese.

Il Campione del Mondo non è stata la sola voce poco contenta sentita a Sepang. Le dichiarazioni rilasciate da Brad Bider e raccolte da Crash.net lo confermano: "La trazione è il nostro problema principale - le parole del sudafricano - infatti, i tempi sul giro sono rimasti simili". Simili rispetto a cosa? Il numero 33 parla della comparazione tra la KTM 2021 e il modello nuovo.

Binder critica la KTM: "Non abbiamo trazione e l'aerodinamica va capita"


Solitamente mite e silenzioso, altrettanto schietto e onesto. Brad è un pilota che dice ciò che pensa, senza filtri, comunque pacatamente. Parlando di Sepang, ha spiegato: "Quando giro la manopola dell'acceleratore - quando apre il gas, insomma - desiderei andara avanti. Invece, la prima cosa che succede è che devo interrompere la trazione".

In pratica, Binder è costretto a chiudere e poi aprire nuovamente "Non appena ciò accade, è davvero difficile ottenere di nuovo quel collegamento tra mano destra e ruota posteriore Questa è una cosa con cui ho lottato, e già lo facevo nella seconda metà del 2021".

L'ex titolato Moto3 punta l'attenzione sulle novità portate dalla Casa austriaca in Malesia: "Abbiamo un pacchetto aerodinamico completamente diverso - lo paragona alla versione precedente - e sono sicuro che abbiate visto come in alcune aree ci aiuti e in altri ci renda difficile la vita. Richiede una configurazione completamente diversa per farlo funzionare e non abbiamo avuto tempo per esplorarlo e sfruttarlo al meglio.

Brad: "KTM MotoGP nuova simile a quella vecchia"


Tra un esperimento e l'altro, la comparazione: perché non provare anche la KTM usata l'anno scorso? Solo così si può capire se la nuova RC16 è davvero migliorata... o meno: "Sono tornato alla vecchia moto e in un giro il tempo è abbastanza simile - ecco la verità -. Quella moto è stata sviluppata al massimo,  e stavamo cercando di ottenerne il meglio dalla fine del 2020".

Bè, ma ci saranno aspetti positivi in tutto questo, no? In effetti sì: "La cosa buona è che siamo già a questo livello con la nuova configurazione e penso che ci sia spazio per migliorare - la conferma di Binder - detesto rivedermi 18° ma comunque..."

Eh, ma comunque. Brad e il team Red Bull devono reagire, lo sanno meglio di noi: "Mi sarebbe piaciuto essere più competitivo - gli crediamo -  avevo grandi speranze per questo test, ma non siamo stati in grado di fare meglio. La nostra moto non sembra prestante in termini di giro veloce, ma quando si tratta di percorrere 20 giri di passo, penso che siamo già abbastanza a posto. Dobbiamo migliorare ma siamo all'inizio. Abbiamo avuto solo due giorni in moto. Spero che quando lasceremo Mandalika saremo felici".

CIV Junior, la ripartenza e il trofeo Prime Pieghe

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi