MotoGP, Di Giannantonio: “Sto cercando di capire come andare forte”

MotoGP, Di Giannantonio: “Sto cercando di capire come andare forte”© Luca Gorini

Il rookie del team Gresini non è ancora al top della forma a causa della gastroenterite accusata nei giorni scorsi, ma si dichiara entusiasta al termine del Day 1: "Ho completato molti giri e ho incrociato per la prima volta gli altri piloti titolari"

05.02.2022 ( Aggiornata il 05.02.2022 15:01 )

Dopo uno shakedown complicato da alcune noie fisiche, Fabio Di Giannantonio è tornato in pista per partecipare alla prima giornata di test IRTA sul circuito di Sepang. 20esima la posizione occupata nella classifica di giornata dal pilota Gresini, che sta proseguendo il suo periodo di apprendistato in MotoGP.

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Fisico non ancora al top


“Come mi sento fisicamente? Sto molto meglio, giorno dopo giorno, ma non al 100% - ha esordito il romano – Oggi ho compiuto un bel po' di giri, è stato bello: Sepang è sempre una grande pista, con la MotoGP si va molto veloce”.

Affrontare i test malesi con i postumi di una gastroenterite non è esattamente la condizione ideale per un pilota, ma Diggia non perde il sorriso: “Negli anni passati, preparavo i test in un certo modo, invece stavolta sono stato molto a letto, senza dimenticare che in Malesia fa molto caldo… Ma non importa, guido la MotoGP, l’emozione è superiore a tutto (sorride, ndr)”.

La chiave per andar forte


In compenso, Fabio prosegue il suo lavoro di apprendistato in sella alla Desmosedici: “Il lavoro che si svolge in MotoGP è diverso dalle altre categorie, qui ci sono tanti aspetti da considerare. Inoltre, sto lavorando con Manuel Poggiali (coach Gresini, ndr) per migliorare le traiettorie e posizione di guida”.

Per la prima volta, Di Giannantonio ha potuto condividere la pista con gli altri piloti della top class: “Oggi mi sono ritrovato dentro al ‘mucchione’. Ho seguito Quartararo per poco tempo, poi ho incrociato Espargaro, Miller, ho provato a farmi vedere da Zarco…. Sto cercando di capire come andare forte rilassandomi, questa è la chiave per andare forte in questa categoria. Io sono ancora teso, ma è normale, ho guidato questa moto solo quattro giorni”, è la conclusione del rookie, pronto a scendere nuovamente in pista nella giornata di domenica.

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