MotoGP, Test Sepang: prima giornata a due facce per il team VR46

MotoGP, Test Sepang: prima giornata a due facce per il team VR46© Luca Gorini

Giornata ben diversa tra un lato e l'altro del box: se Bezzecchi ha continuato il lavoro iniziato nello Shakedown, alcuni problemi tecnici hanno condizionato il Day 1 di Marini. Ecco cosa hanno detto i due piloti

05.02.2022 ( Aggiornata il 05.02.2022 13:50 )

La prima giornata di test ufficiali della MotoGP sul circuito di Sepang non è andata come previsto dalla parte del box VR46 occupata da Luca Marini, visto che i problemi tecnici accusati hanno condizionato fortemente il lavoro costringendo il pilota italiano a ripartire da zero domani. Buona invece la sessione di Marco Bezzecchi, che ha chiuso come migliore dei rookie in decima piazza.

Marini: “I veri test per me inizieranno domani”


I problemi che ho accusato oggi su entrambe le moto non mi hanno permesso di effettuare tanti giri, nè di svolgere tutto il lavoro che ci eravamo prefissati”, ha detto Luca a fine giornata. “I veri test per me inizieranno domani e cercherò di prendere la giusta confidenza con la nuova Ducati, che è ben diversa da quella con cui ho corso nel 2021. Inoltre, quelli di oggi sono stati anche i miei primi giri a Sepang con una MotoGP, perciò sono sicuro di poter fare ancora un bel passo in avanti dal punto di vista del tempo sul giro”.

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Per Marco non è stata la prima giornata in assoluto, avendo preso parte anche allo Shakedown di inizio settimana: “Ho proseguito il lavoro svolto negli scorsi giorni cercando di acquisire sempre una maggior confidenza con la moto e con la potenza della Ducati. Sono soddisfatto, perchè ho effettuato un ottimo giro e anche sul passo gara mi sento competitivo, ma so che con le MotoGP non è semplice effettuare un vero e proprio time attack con la gomma morbida”.

Sicuramente in questi giorni girare è più stimolante, perchè nello Shakedown eravamo in pochi, mentre ora c'è sempre gente in pista e con il passare dei giri il grip cresce a dismisura”, prosegue Bezzecchi. “Ho anche incontrato diversi big nel corso della giornata ed è incredibile quanto vadano forte. Ho provato a stare dietro a Mir per qualche giro ma era davvero complicato tenere il suo passo. Domani, comunque, proseguirò su questa strada, perchè il feeling che ho con la moto è già buono”.

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