MotoGP, Pirro: “Ho chiesto a Rossi di provare la Ducati, ha detto di sì”

MotoGP, Pirro: “Ho chiesto a Rossi di provare la Ducati, ha detto di sì”

Il collaudatore Ducati ha voluto omaggiare Valentino per la sua lunga e talentuosa carriera dicendogli di tornare a provare la Desmosedici visto che negli anni, da quando l'ha guidata lui, è cambiata notevolmente

17.11.2021 ( Aggiornata il 17.11.2021 11:02 )

La domenica di Valencia, oltre all'ultima gara del Motomondiale, ha significato anche l'”addio” alle corse per Valentino Rossi. Oltre ai festeggiamenti, sono stati tantissimi quelli che hanno speso parole di ringraziamento per lui. Tra questi, anche Michele Pirro, collaudatore Ducati ormai da tanti anni, che a fine stagione ha voluto dire “grazie” a Vale per ciò che ha fatto per il motociclismo, ma anche alla Ducati.

Un invito speciale sulla Rossa


Pirro, ha pubblicato un post su Instagram nel quale ha lasciato il suo pensiero personale nei confronti di Rossi: “Condividere la pista con il G.O.A.T del Motociclismo – ha scritto – è stato un grande privilegio. Gli ho chiesto di fare qualche giro sulla Ducati DesmosediciGP di oggi e lo farà, perchè quando sono arrivato in Ducati c'era ancora lui e so cosa ha passato!”

Se fosse vero, sarebbe davvero grandioso rivedere Valentino, anche se soltanto per una prova, salire in sella alla Rossa di Borgo Panigale versione 2021. Per lui, che proprio questa moto è stata un osso duro. Ma non è stato di certo il solo: “Io ho avuto gli incubi per anni - ha proseguito Pirro - che la Ducati la guidava e vinceva solo Casey Stoner, che di talento puro ne ha da vendere”.

Pirro: “Orgogliosi del titolo Costruttori”


Adesso, però, rispetto al 2007, anno in cui Stoner vinse il titolo proprio in sella alla Ducati (nessuno c'è più riuscito dopo di lui), le cose sono cambiate. Basti vedere come da due anni a questa parte la Ducati sia riuscita a vincere il titolo Costruttori: non da meno, poi, le bellissime vittorie conquistate da Francesco Bagnaia nelle ultime gare di questo 2021, così come il podio tutto “rosso” di Valencia: “Vedendo come è andata domenica a Valencia - ha concluso Michele - si può dire che qualcosa in questi anni dal punto di vista tecnico sia cambiato. Molti diranno che il Mondiale piloti l'hanno vinto altri, ma i veri appassionati e ducatisti possono essere orgogliosi dei miglioramenti che sono stati fatti, questo grazie a tutti i ragazzi di Ducati Corse”.

 
 
 
 
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