MotoGP Algarve, Mir: “Un venerdì fondamentale per ricaricare le batterie”

Può sorridere Joan Mir al termine del venerdì portoghese, grazie ad una quarta piazza nella classifica combinata che sa di ossigeno puro. Ad ogni modo lo spagnolo non si lascia andare a facili trionfalismi, ma tiene i piedi ben piantati a terra.

"Sono abbastanza contento della mia prima giornata. Mi sono sentito subito a mio agio in sella, in che ha reso le cose più semplici rispetto al solito. Non credo sia stato il mio miglior venerdì, dato che tra Aragon e Misano 1 ho fatto dei passi avanti, risultando veloci. Purtroppo a Austin e Misano 2 abbiamo perso la rotta, che dovremmo aver ritrovato qui”. 

Vedere Mir sorridere al momento è una notizia, dato che come conferma lo stesso ex campione in carica l’ultimo periodo è stato tutt’altro che facile.

“E’ difficile da spiegare, ma è importante. Dopo l’ultimo fine settimana di gara ho staccato la spina per una settimana, il che forse può sembrare normale per voi ma non per me. Non prendevo una pausa simile da dicembre, ma sentivo di dover ricaricare le batterie. E’ passata una sola giornata in pista ma mi sento motivato e pronto, il che è molto importante”

Joan approfondisce il tema, sottolineando la lezione che questo momento gli ha regalato. 

“Il titolo mi ha dato una motivazione extra per cercare di ripetermi. Mi sono messo addosso della pressione, superiore a quella proveniente dall’esterno, e come detto dopo Misano avevo bisogno di una pausa, per poter fare al meglio le ultime due gare. Ho capito che è importante allenarsi, ma anche riposare”. 

Mir: “Voglio inseguire la seconda piazza in campionato”

Tornando alla giornata odierna Mir spiega cosa si nasconde dietro i progressi di oggi.

“Abbiamo fatto delle modifiche di assetto che stanno funzionando, e sto anche beneficiando dei miglioramenti compiuti sotto il profilo dell’abbassatore. Al momento direi che centrare la seconda fila dello schieramento sarebbe ottimo, ma è presto per dirlo”.

E’ presto anche per prevedere come andranno le ultime due gare dell’anno, pur avendo chiaro l’obiettivo.

“Voglio pensare a conquistare la seconda posizione in campionato fino alla fine, pur sapendo che Pecco al momento è davvero forte. Finire in bellezza la stagione sarebbe un ottimo sprone per lavorare duramente in inverno, alla ricerca di quello che ci manca”.

L’ultima battuta Mir la dedica alla nuova telecamera provata dal suo compagno Alex Rins, utile a pubblico… e rivali. 

“Per gli altri piloti è utile perché possono vedere quando Alex usa l’abbassatore, ma per me non molto. Vorrei vedere la stessa cosa per le altre moto, in quel caso diventerebbe interessante anche per me (ride ndr)”. 

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