GP Algarve, Rossi vicino al ritiro: “Dopo la scelta non mi sono mai pentito”

GP Algarve, Rossi vicino al ritiro: “Dopo la scelta non mi sono mai pentito”

Il 9 volte iridato si appresta a vivere il penultimo weekend di gara da pilota della MotoGP, buttando l'occhio all'anno prossimo, dove correrà con le auto

04.11.2021 ( Aggiornata il 04.11.2021 19:17 )

Per Valentino Rossi si avvicina il momento di dire addio al motomondiale, mancano ormai solo 2 GP e l'ultima gara a Misano ha dato un assaggio di quello che potrebbe succedere a Valencia. Intanto però, c'è da correre il GP dell'Algarve e il "dottore" arriva a questa gara reduce dalla buona prestazione del GP di casa, dove ha concluso in top ten tenendo un buon ritmo. Tuttavia, l'occhio del pilota Yamaha è in parte già proiettato all'anno prossimo, dove è ormai certo che correrà con le auto anche se è ancora ignoto il campionato.

Si avvicina l'addio alla MotoGP: "È un momento molto emozionante, però sono ancora un pilota"


Ancora due gare, in cui assaporare sensazioni vissute per 430 volte, per il momento Rossi, però, vuole restare concentrato: "È un momento molto emozionante, però sono ancora un pilota e voglio restare concentrato per fare delle belle gare e fare il massimo qui in Portogallo. A Misano non siamo andati male, mi piacerebbe replicare e fare una bella gara. È come le ultime due settimane di scuola, cerco di dare il massimo, stare concentrato sulle gare mi aiuta a non pensare a cosa succederà il lunedì dopo la gara di Valencia. La decisione ormai è stata presa, dopo che ho scelto non mi sono mai pentito, anche se poi bisognerà vedere dopo, però mi sento tranquillo, ormai va bene così".

L'anno prossimo inizierà la vita da pilota di auto, anche se restano alcune incognite


Una volta conclusa la stagione, per Valentino Rossi si aprirà un nuovo capitolo: "L’anno prossimo correrò con le auto Gran Turismo, anche se non so bene ancora in quale campionato, ci sono almeno tre possibili campionati. Inoltre non so con quale macchina gareggerò, anche perchè devo capire il mio livello. Ho delle buone offerte, però è difficile capire. Se riguardasse le moto sarebbe diverso, perchè conosco moto, paddock e team come le mie tasche, invece qui è come aprire un libro nuovo". 

Se la top class ha già decretato il campione del mondo, le classi minori sono in piena lotta: "È molto interessante la lotta in Moto2 e Moto3, per tutto il motociclismo. In Moto3 Acosta è stato impressionante nella prima parte di stagione, mentre nella seconda Foggia è stato molto veloce, e bravo a recuperare. In Moto2 Fernandez nelle ultime gare è stato fortissimo ma ha commesso un errore a Misano, non so chi possa vincere, seguirò il tutto da fan, è tutto aperto".

Pedro Acosta, è lui il nuovo fenomeno mediatico del post-Rossi

 

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