MotoGP: Suzuki rinnova con Dorna fino al 2026

MotoGP: Suzuki rinnova con Dorna fino al 2026© Team Suzuki Ecstar

Con una nota apparsa sul suo sito ufficiale, la Casa di Hamamatsu ha annunciato la firma con il promoter spagnolo per i prossimi 5 anni

20.04.2021 16:20

Si è fatta attendere ma alla fine è arrivata. Mancava infatti solo un team ufficiale per completare il tassello delle squadre che hanno confermato il proprio impegno a restare in Top Class dal 2022 e per i prossimi 5 anni.

Nella giornata di oggi, il team Suzuki Ecstar attraverso una breve nota ufficiale, ha di fatto ratificato l’accordo con Dorna per essere presente sulla griglia della MotoGP per le prossime stagioni.

MotoGP: Honda rinnova fino al 2026

Il comunicato del team


Si legge infatti nella nota rilasciata alla stampa dal Team Suzuki Ecstar: “Suzuki Motor Corporation è lieta di annunciare che è stato firmato un accordo con il promotore della serie Dorna per rinnovare il loro coinvolgimento nel Campionato del Mondo MotoGP per il periodo che va dalla stagione 2022 alla stagione 2026.

Di conseguenza, Suzuki Motor Corporation schiererà il suo Factory Team - attualmente noto come Team Suzuki Ecstar - nella classe MotoGP del Campionato del Mondo MotoGP

La storia delle corse di Suzuki è iniziata nel 1960 con l'ingresso nel leggendario Tourist Trophy dell'Isola di Man, e l'anno scorso il marchio di Hamamatsu in Giappone ha celebrato il suo 100 ° anniversario, insieme alla pietra miliare dei 60 anni nelle corse. La notizia che il viaggio della Suzuki continuerà è estremamente positiva, soprattutto dopo un periodo di grande successo culminato in brillanti risultati lo scorso anno; la coppia spagnola di Suzuki, composta da Joan Mir e Alex Rins, ha conquistato il 1 ° e il 3 ° posto nella classifica del campionato, il che significa l'eccellente risultato di vincere sia il titolo Piloti che quello a squadre della MotoGP.

La storia di Suzuki


La storia racing di Suzuki parte nel 1960 con le prime apparizioni al prestigioso Tourist Trophy dell’Isola di Man. Nel 1961 inizia l’avventura della classe 50 (sostituita poi dalla 80 nel 1984) e la casa di Hamamatsu fa incetta di titoli, 6 per la precisione tra il 62 ed il 68 con Enrst Degner, Hugh Anderson ed Hans-Georg Anscheidt.

Parallelamente al percorso in classe 50, Suzuki si iscrive anche alla classe 125. Hugh Anderson, dopo i titoli della 50 nel 63 e 64, conquista due titoli nel 63 e 65. L’ultimo a vincere un titolo per Suzuki nella 125 è stato il tedesco Dieter Braun nel 1970.

Suzuki salta la partecipazione alla 250 per concentrarsi sulla 500, facendo piuttosto bene nella Top Class del Motomondiale. 6 i titoli piloti conquistati dalla casa di Hamamatsu in 500 grazie a talenti del calibro di Barry Sheene (2, 76-77), Marco Lucchinelli, Franco Uncini, Kevin Schwantz e Kenny Roberts Jr, l’ultimo prima del titolo di Mir dello scorso anno.

In MotoGP ha avuto meno fortune di quante ne avesse avute in 500 ma il titolo dello scorso anno di Joan Mir ripaga la casa giapponese di tutti gli sforzi fatti dal 2002 ad oggi.

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